Ascoli Calcio, Nestorovski: ''Mi dispiace per il rigore fallito ma li sbaglia solo chi li tira. Non molliamo''
Di Redazione Picenotime domenica 21 aprile 2024 L’attaccante dell’Ascoli Ilija Nestorovski ha commentato via social il rigore sbagliato contro il Modena nel match terminato 0-0 al “Del Duca” nella 34esima giornata di Serie B. “Mi dispiace per il rigore sbagliato, ma come si dice: i rigori li sbaglia solo chi li calcia. Ancora 4 finali importanti da giocare, ma non molliamo mai fino alla fine! Uniti e Insieme”. (picenotime.it)
La notizia riportata su altre testate
Il difensore infatti è fuori per infortunio ma le sue condizioni sono in netto miglioramento, tanto che le prossime ore saranno decisive per capire se il brasiliano sarà disponibile per la panchina o addirittura per iniziare il match nell'undici titolare. (TernanaNews)
Il pareggio di sabato contro il Modena ha acceso ancor di più il clima in casa Ascoli, dove la tifoseria è in rivolta da settimane. Dopo la partita, un centinaio di tifosi ascolani si sono radunati nei pressi della tribuna centrale dello stadio Del Duca, dove hanno dato il via ad una contestazione verso il presidente del club, Massimo Pulcinelli, nel mirino del tifo da diverso tempo. (CittaDellaSpezia)
"Io sto creando tutte le condizioni ideali affinché le prossime quattro partite siano produttive al massimo. Per questo calciatori e staff tecnico da lunedì, per tutta la settimana, saranno in ritiro lontano da Ascoli (spendendo altri soldi…) per lavorare in modo sereno e prepararsi al meglio alla partita con la Ternana. (TUTTO mercato WEB)
Anche altre squadre tremano in B. E' il caso dell'Ascoli che, finisse oggi il campionato, sarebbe retrocesso in C senza nemmeno passare dai playout. (BARI CALCIO)
Come riporta “Il Resto del Carlino”, i primi novanta minuti del Modena di Bisoli ad Ascoli hanno dato qualche indicazione. L’importante del mister sulla fase difensiva si è immediatamente vista: pochi fronzoli nella costruzione dal basso, centrali su pezzo e un centrocampo votato al sacrificio, che non ha comunque rinunciato a giocare il pallone. (Parlando di Sport)
Intanto l’impronta del mister di Porretta sulla fase difensiva si è immediatamente vista: ritorno allo schieramento a quattro, pochi fronzoli nella costruzione dal basso, centrali sul pezzo e soprattutto un centrocampo votato al sacrificio, che non ha comunque rinunciato a giocare il pallone. (Quotidiano Sportivo)
