Ci può essere libertà nella malattia d’Alzheimer?

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COOPERATIVA RADIO BRUNO srl SALUTE

Ci può essere libertà nella malattia?

Un uomo comunque capace di sentirsi libero, nella malattia, di reinventarsi ogni giorno con una storia nuova e libero da quei ricordi che avrebbe voluto dimenticare

Più volte mi sono domandato cosa potesse esserci di positivo, per così dire, in una patologia tanto invalidante.

L’attore e drammaturgo carpigiano Davide Bulgarelli, in occasione del FestivalFilosofia, porta in scena il 17 settembre, alle 21, presso la sede dell’Università per la Terza Età di Modena, in via Cardinal Morone, 35, Libero di dimenticare - Diario d’Alzheimer. (COOPERATIVA RADIO BRUNO srl)

Ne parlano anche altre testate

Per informazioni e prenotazioni il numero da contattare è lo 0461 492811. Settembre è il mese di sensibilizzazione e informazione sull’Alzheimer e altri tipi di demenza. (Trento Today)

3 NON C'É LA DIAGNOSI PRECOCE BISOGNA ASPETTARE ALCUNI SEGNALI. FALSO La diagnosi è possibile anche quando si manifestano i primi sintomi I primi segnali sono piccoli disturbi della memoria ma devono essere associati a sintomi di tipo depressivo e ansioso. (Il Messaggero)

Sabato 25 settembre alle 10 visita a Villa Margon nell’ambito del progetto L’arte nel cuore, nel cuore dell’arte, con accompagnamento individualizzato a favore di persone con demenza e familiari. Sono molte le iniziative realizzate e patrocinate da diverse realtà territoriali, sotto il coordinamento del Tavolo di monitoraggio del Piano provinciale demenze. (TrentoToday)

La Maratona diffusa sarà anche l’occasione per raccogliere firme per una petizione nazionale per il diritto alla cura delle persone con demenza. (CesenaToday)

Il malato di Alzheimer può vestirsi in modo inappropriato, per esempio indossando un accappatoio per andare a fare la spesa o due giacche in una giornata calda. Queste le altre iniziative promosse dal Gruppo Orpea in occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer:. (TrevisoToday)

di Pietro Massaini. PISTOIA – Nasce un’iniziativa a sostegno dei familiari di persone affette da Alzheimer e altri tipi di demenza. Il progetto “Manda(la) mente altrove: rilassarsi per ritrovarsi”. Si parte il 30 settembre, ogni giovedì, fino al 28 ottobre, dalle 16 alle 18. (Report Pistoia)