Elezioni Milano, gazebo di Beppe Sala distrutti e sporcati con feci

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Elezioni Milano, gazebo di Beppe Sala distrutti e sporcati con feci La campagna elettorale a Milano entra nel vivo e cominciano a fioccare i “botta e risposta” tra i candidati.

Sala: Mio gazebo vandalizzato ma non ho detto nulla. "Narcotizzare la campagna elettorale addirittura, che devo rispondere?

Al centro delle polemiche di queste ore c'è la visibilità dei candidati sui manifesti elettorali.

A cura di Simona Buscaglia. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri giornali

Milano, 18 set. (LaPresse)

L’80 per cento degli elettori pentastellati che al primo turno appoggiano Pavone, in caso di ballottaggio è pronto a convergere su Sala La scarsa conoscenza di Bernardo potrebbe aver portato una buona quota di indecisi a optare per Sala. (Corriere della Sera)

Poi sminuisce il caso: "Normale dialettica". Sfogo del candidato sindaco di Milano per il centrodestra, Luca Bernardo, che con un messaggio vocale ha avvisato i rappresentanti milanesi delle forze che lo sostengono: “O arrivano i fondi per la campagna o torno a fare il medico”. (LaPresse)

Non dà molto peso ai sondaggi (o almeno questo è quello che dice) il sindaco di Milano Beppe Sala. Però voglio tenere un profilo molto, molto milanese. (MilanoToday.it)

Comincia bene, però, il percorso della squadra di Max Allegri in campo europeo: una vittoria per 3 a 0 e una prestazione convincente. Dopo sette anni, il Milan torna a giocare la massima competizione europea e lo fa contro una delle più temibili: il Liverpool. (Calcio In Pillole)

Visita in mattinata al mercato rionale di via Vespri Siciliani a Milano del segretario della Lega Matteo Salvini accompagnato dal candidato sindaco del centrodestra Luca Bernardo. Anche tra i milanesi presenti al mercato molti non conoscono il nome del candidato sindaco: "Io voto Salvini" ha detto qualcuno a chi chiedeva chi avrebbe scelto dentro l'urna, peccato che Salvini per la prima volta dopo oltre due decenni non sia neanche candidato in Consiglio comunale. (Repubblica TV)