Covid, nel Bresciano si svuotano le terapie intensive: è la fine di un incubo?

Nel marzo scorso si era arrivati a oltre 1.200 pazienti Covid ricoverati in provincia: ad oggi, come scrive il Giornale di Brescia, i degenti positivi ricoverati nei reparti ordinari sono solo 127, quasi 10 volte di meno.

Solo 3 pazienti gravi nel Bresciano. In questo senso la discesa è anche bresciana.

Nel dettaglio, una cinquantina al Civile, 28 negli ospedali di Asst del Garda, 16 all'ospedale di Esine, una decina al Sant'Anna di Brescia. (BresciaToday)

Se ne è parlato anche su altre testate

A dirlo è il professor Fabrizio Pregliasco, virologo e docente all'università Statale di Milano, nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni di Adnkronos Salute. La variante indiana. Preoccupa la diffusione repentina della "variante indiana" (il Giornale)

Sono 56.937 casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Sono invece 94 (-6) le persone attualmente ricoverate in ospedale in area medica, mentre resta invariato il numero dei pazienti (6) in terapia intensiva, dove non si registrano nuovi ingressi. (Casteddu Online)

L'insorgenza dei nuovi casi, nonostante l'ottimo andamento della campagna vaccinale, appare legata soprattutto alla variante indiana E' la seconda volta, nell'arco di sette giorni, che si supera la soglia dei 6mila contagi giornalieri. (Tiscali.it)

Purtroppo, si registrano 2 nuovi decessi: 1 in provincia di Modena (una donna di 80 anni) e 1 in provincia di Ravenna (una donna di 98 anni). La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,6%. (SulPanaro)

“Ad oggi – ha ricordato il virologo – sono 6 casi ogni milione di persone” le reazioni gravi al vaccino Si ragiona su riaperture sempre più larghe, ma c’è chi prova a mantenere l’allerta alta: è il caso di Fabrizio Pregliasco, docente dell’Università Statale di Milano. (Virgilio Notizie)

Si attendono le loro dimissioni o trasferimenti in altre strutture per dare via al promesso ritorno alla normalità con la riapertura dei reparti soppressi. Ieri l’intera struttura convertita in ospedale Covid ospitava solo due pazienti ancora positivi al coronavirus. (La Voce di Manduria)