Il primo volo internazionale con aiuti arrivato sull'isola di Tonga

askanews ESTERI

Si tratta dell’aereo inviato dalla Nuova Zelanda che è atterrato nel principale aeroporto dopo che la pista è stata ripulita dalla cenere dell’eruzione del vulcano.Altri voli sono in arrivo da Nuova Zelanda e Australia.

Dopo l’eruzione di domenica la polvere ha contaminato l’acqua ponendo dei seri rischi per la popolazione.

Almeno tre persone sono morte e le comunicazioni sono ancora difficili nella zona. (askanews)

Se ne è parlato anche su altre testate

La distribuzione dei prodotti avverr senza alcun contatto per evitare il rischio Covid. Sono atterrati all’aeroporto internazionale Fua’amotu di Nuku’alofa, dopo che la pista stata ripulita dalla cenere e dai detriti che l’avevano ricoperta, voli partiti da Australia e Nuova Zelanda, carichi di aiuti umanitari e aiuti per fronteggiare l’emergenza (GameGurus)

(PRIMAPRESS) - ISOLE TONGA - Dopo 5 giorni di isolamento e comunicazioni (per la rottura di un cavo sottoarino) a causa dell'eruzione del vulcano di Tonga che ha provocato uno tsunami su tutta l'isola, sono riusciti ad atterrare i primi aerei militari di aiuti australiani e neozelandesi. (PrimaPress)

Cominciano ad emergere le prime testimonianze dei sopravvissuti all’eruzione e poi allo tsunami grazie alla Radio locale. ARRIVATI I PRIMI AIUTI A TONGA. Il primo aereo con aiuti umanitari, un Hercules C-130 partito dalla città neozelandese di Auckland è atterrato poco dopo le 16.00 ora locale all’aeroporto di Tongatapu a Nukualofa, capitale dell’arcipelago. (MAM-e)

Secondo la Nasa, l’eruzione è stata 500 volte più potente dell’atomica su Hiroshima Roma (NEV), 20 gennaio 2022 – Internet down, problemi nell’accesso alle risorse idriche, difficoltà di evacuazione delle persone, feriti. (NEV)

Le onde gravitazionali, nell’atmosfera, vengono prodotte quando le molecole d’aria vengono disturbate verticalmente, anziché orizzontalmente, in una colonna d’aria Le foto mostrano dozzine di cerchi concentrici, ciascuno dei quali rappresenta un’onda in rapido movimento nei gas nell’atmosfera, che si estende per oltre 16.093 chilometri. (Scienzenotizie.it)

Ci sono stati tre morti, secondo un bilancio ufficiale, oltre a segnalazioni di feriti, case distrutte e acqua contaminata. Il filmato che mostra le strade ricoperte di cenere, girato da Marian Kupu, è arrivato quando le comunicazioni hanno ripreso, solo in parte, a funzionare, dopo il black out totale iniziato sabato scorso. (GameGurus)