Gabriele Gorelli è il primo “MW” Master of Wine italiano

WineMag.it ECONOMIA

Gabriele Gorelli è il primo “Mw” Master of Wine italiano.

Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese

Assieme al primo master of wine italiano, sono arrivate le nomine per altri 9 “maestri” da tutto il mondo.

Oltre all’italiano, Gabriele Gorelli parla inglese e francese e ha competenze di base in tedesco.

Designer e brand builder nato e cresciuto a Montalcino, in Toscana, Gabriele Gorelli deve al nonno la sua passione per il vino, il più piccolo produttore di Brunello di Montalcino. (WineMag.it)

Ne parlano anche altri media

Con l'ingresso di Gorelli i Masters of Wine nel mondo diventano 418. L'associazione inglese The Institute of Masters of Wine, spiega una nota, la più autorevole ed antica organizzazione dedicata alla conoscenza ed al commercio del vino, accoglie così tra i suoi ranghi il primo rappresentante italiano di sempre. (Giornale di Sicilia)

Il nuovo ‘Maestro del vino’, 36 anni, è wine expert, designer e brand builder nato e cresciuto a Montalcino. Le sue radici vinicole – cita la sua presentazione sul sito dell’Institute of Masters of Wine – “risalgono a suo nonno, il più piccolo rinomato produttore di Brunello di Montalcino”. (Federvini)

In conclusione, è questo il plus che un Master of Wine garantisce: il metodo di lavoro, l'organizzazione e la gestione strategica dei problemi È il commento del presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci, all’annuncio del primo Master of Wine italiano, Gabriele Gorelli, nato e cresciuto a Montalcino. (Nove da Firenze)

Che spaziano dalla viticoltura alla comunicazione e all’economia, facendone uno stimato brand builder di aziende enoiche, importatori e grandi ristoranti. “Il ruolo dei Masters of Wine, storicamente, non è certo quello di piegare la produzione del vino al gusto imperante (IdeaWebTv)

Master of Wine: Gabriele Gorelli è il primo italiano a fregiarsi del titolo. Quattrocentodiciottesimo al mondo, Gorelli ha superato un percorso lungo, durato cinque anni e iniziato nel 2014 a Firenze, quando la capitale del Rinascimento ha ospitato il Symposium dell'organizzazione, l'evento quadriennale che vede insieme a confronto tutti i Masters of Wine del mondo. (La Repubblica)

Si legge nel sito www.mastersofwine.org. “Provenienti da cinque paesi, i nuovi membri di IMW - incluso il primo MW italiano - sono James Doidge MW (Regno Unito), Gabriele Gorelli MW (Italia), Susan Lin MW (Stati Uniti), Moritz Nikolaus Lueke MW (Germania), Sophie Parker -Thomson MW (Nuova Zelanda), Álvaro Ribalta Millán MW (Regno Unito), Tze Sam MW (Regno Unito), Melissa Saunders MW (Stati Uniti), Kryss Speegle MW (Stati Uniti) e Clare Tooley MW (Stati Uniti). (Francesco Saverio Russo)