Spinea: uccide l'ex moglie e il nuovo compagno a coltellate, poi si toglie la vita

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Duplice omicidio e suicidio a Spinea, nel veneziano, le vittime sono una donna e un uomo, Mynevere Karabollaj e Flonino Merkuri, trovati morti in in una casetta bifamiliare in via Leopardi, una piccola strada in una zona residenziale non lontana da via Roma. La drammatica scoperta è stata fatta nella tarda serata di domenica 20 novembre 2022. I carabinieri sono intervenuti sul posto intorno alle 22, dopo l'allarme lanciato dalla figlia della donna. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

A parlare è Monica, una delle vicine di casa di Mynevere Karabollaj, 37 anni e Flonino Merkuri, 23, la coppia di albanesi uccisa a coltellate la sera di domenica 20 novembre dall’ex marito di lei, Viron Karabollaj, 40 anni. (ilgazzettino.it)

Le vittime sono una coppia albanese Mynevere Myrtay, 37 anni, detta 'Vera', e il compagno Flonino Merkuri, 24 anni. Due corpi trafitti da colpi di coltello in angoli diversi della casa: è la scena che si sono trovati davanti i Carabinieri quando sono entrati ieri notte nell'appartamento di una villetta bifamiliare di via Leopardi, a Spinea, nel Veneziano. (Sky Tg24 )

Con Vera Myrtaj conviveva da un anno e mezzo. Un cugino: «A casa erano felici del rapporto». (Corriere)

È accaduto aSpinea (Venezia). Ha uccisoa coltellate l’ex moglie e il suo attuale compagno, poi si è tolto la vita. (Il Fatto Quotidiano)

La scoperta dei cadaveri è stata fatta dai carabinieri, allertati dalla figlia della donna che dal pomeriggio non riusciva a contattare la madre. A Spinea (Venezia) un uomo e una donna di origine albanese, che vivevano insieme, sono stati trovati uccisi a coltellate nella loro casa. (Libero Tv )

Il cadavere dell’omicida, un uomo di origine albanese, Viron Karabollaj, è stato trovato poi in un capannone, mentre nella serata di domenica erano stati ritrovati i corpi senza vita della coppia, un giovane 24enne, Flonino Merkuri, e della donna, Vera Myrtaj, di 37 anni, conviventi, pure loro albanesi, uccisi con un’arma da taglio. (Il Mattino di Padova)