Donna colpita da infarto vola al GOM con l'elisoccorso - VIDEO

CityNow INTERNO

Giovanni Calabrese ha poi aggiunto:. "Per non spendere 12 mila euro hanno lasciato la Locride senza questo importante servizio per sei anni

Una donna colpita da infarto, questa sera, è stata trasportata con l'elisoccorso da Locri al Grande Ospedale Metropolitano.

Ecco cosa è successo tra Locri e Reggio Calabria. È ciò che accade quando una Città Metropolitana come Reggio Calabria non è provvista di sufficienti strutture sanitarie operative sul territorio. (CityNow)

Ne parlano anche altri media

– Altra Regione o Stato estero: CASI ATTIVI 50 (50 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 309 (309 guariti) – Crotone: CASI ATTIVI 137 (7 in reparto; 130 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 2.648 (2.605 guariti, 43 deceduti). (Calabria Magnifica)

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 34.333 (+142 rispetto a ieri). 7 febbraio. Ore 19.32 Coronavirus Reggio Calabria, 47 nuovi positivi. Il bollettino della Regione. 9 gennaio. Ore 9:45 Coronavirus Reggio Calabria, il Gom conferma un decesso. (Il Reggino)

Nella giornata di oggi sono stati 134 i soggetti sottoposti allo screening per CoViD-19. “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria comunica che nelle ultime ventiquattro si è registrato un decesso. (Stretto web)

Risale la curva epidemiologica dei casi positivi in Calabria. Altra Regione o Stato estero: casi attivi 50 in isolamento domiciliare; casi chiusi 309 (309 guariti). (ReggioToday)

È quanto emerge dal 41esimo instant report di Altems, Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari dell’Università Cattolica (LaPresse) – La settimana appena trascorsa evidenzia un aumento dell’incidenza settimanale, registrando un valore nazionale pari a 133 ogni 100.000 residenti. (LaPresse)

Questa mattina c’è arrivata una segnalazione relativa ad una situazione al limite della sopportabilità presso Palazzo Campanella, in relazione alla somministrazione dei vaccini per le persone anziane. Come si vede dalle foto inviateci, postate anche sui social dai diretti interessati o da parenti degli stessi, la “fila” per poter accedere alla vaccinazione è tanta ed il sistema appare abbastanza confuso, con anziani costretti ad attendere per lungo tempo senza la possibilità di sedersi e in uno stato di preoccupante assembramento, seppur dotati tutti di mascherina. (ilMetropolitano.it)