Discoteche chiuse, i gestori fanno ricorso al Tar contro il nuovo decreto Draghi
Venerdì 23 Luglio 2021, 13:11. I gestori delle discoteche ricorrono contro la scelta del Consiglio dei ministri di mantenere chiuse le loro attività.
Draghi: «Accordo per i risarcimenti». I gestori non hanno nulla da obiettare, invece, sull'obbligo di indossare la mascherina anche mentre si balla
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La notizia riportata su altri giornali
Ancora una volta siamo i capri espiatori, ogni giorno e ogni notte vediamo che tutto è permesso in piazze, spiagge, in luoghi che non hanno alcuna licenza, alcuna regola, alcuna possibilità di controllare gli avventori". (AltaRimini)
Lo dice a LaPresse l'imprenditore Flavio Briatore, proprietario tra l'altro del Billionaire a Porto Cervo, all'indomani della decisione del governo di non riaprire le discoteche Alcuni di loro hanno deciso di impugnare il nuovo decreto davanti ai propri Tar competenti territorialmente. (Rai News)
Prosegue Indino: "Stiamo valutando la possibilità di presentare un ricorso al Tar o al Consiglio di Stato. Abbiamo trovato risposte rassicuranti, sorrisi, strette di mano e poi, alla luce dei fatti, un muro di gomma su sui rimbalziamo (RiminiToday)
Oltretutto – e non è cosa da poco – prevedere una riapertura molto lontana nel tempo e la conseguente privazione di luoghi che possono essere messi in sicurezza e controllati dalle F.O. E allora la gente si renderà conto che un terzo dei locali ha chiuso, forse per sempre, perché non ci sono aiuti dallo Stato. (IMPERIAPOST)
Intanto, i gestori delle discoteche di tutta Italia hanno annunciato il ricorso al Tar contro il decreto di Draghi “Non ce l’aspettavamo, avevamo presentato un protocollo che era stato approvato dal comitato tecnico scientifico, e siamo stati l’unica categoria a farlo. (Casteddu Online)
Il Green Pass, che dal 6 agosto diventerà obbligatorio per accedere a ristoranti al chiuso e al tavolo, ai centri sportivi e agli spettacoli, non cambia la situazione relativa alle discoteche, chiuse anche in zona bianca. (Libertà)
