Quasi cento incendi attivi in Calabria, colpite soprattutto le province di Catanzaro e Reggio

Soverato Web INTERNO

Nella serata anche nel comune di San Giovanni in Fiore era ancora in atto un vasto incendio che ha visto impiegate cinque squadre AIB di “Calabria Verde”.

Mezzi aerei sono intervenuti anche nella città di Reggio Calabria dove in località Trunca/Favile hanno operato, sotto la direzione di due direttori operazioni spegnimento di “Calabria Verde”.

Le criticità maggiori sono state riscontrate nella zona Jonica a cavallo tra le province di Catanzaro e Reggio Calabria. (Soverato Web)

Ne parlano anche altre fonti

Lo stupefacente rinvenuto previa campionatura è stato distrutto. Sono ancora in corso accertamenti finalizzati ad accertare la proprietà dei terreni ove sono state rinvenute le piazzole tutte prive di recinzione. (Stretto web)

Nella gallery scorrevole a corredo dell’articolo, gli scatti da Reggio Sud verso levante. La situazione è di grande apprensione, soprattutto per le abitazioni delle aree aspromontane dove sorgono molte frazioni. (Stretto web)

La temperatura nel cuore della notte non scende sotto i +29°C in città, dov’è alta l’apprensione per il fuoco sempre più vicino. Nella notte, però, spinte dal forte vento e in un clima rovente, il fronte del fuoco si è minacciosamente avvicinato alla città di Reggio Calabria, interessando alcune frazioni collinari nella zona di Trunca. (Meteo Web)

Ancora una volta i roghi estivi appiccati da piromani, creano danni enormi e apprensione. Il vasto incendio ha lambito zone dove sorgono abitazioni. Come ogni anno, anche il 2020, dunque, non ha risparmiato le colline reggine dalla furia delle fiamme, solitamente appiccate da qualche piromane che scientemente decide di far bruciare tutto quanto. (Il Reggino)

È quanto afferma in una nota il presidente nazionale AIB, Rosa Maiello. Questa dovrebbe essere la strada giusta, non quella piena di libri buttati: non vogliamo vedere più questo scempio fuori da una scuola». (Il Reggino)

Perché le stesse aiuole della via marina, affidate a ditte o attività cittadine che avrebbero dovuto averne cura, sono rimaste poi preda di erbacce e sporcizia? “Reggio –rimarca la nota- merita di rinascere come una fenice, dalle proprie ceneri merita di avere quel presente e quel futuro che fin ora la politica in primis le ha negato. (Stretto web)