Credit Suisse, arrivano i soccorsi. Idea spezzatino, ma Ubs frena sulla fusione

ilGiornale.it ECONOMIA

Dalla Svizzera ci si prodiga a garantire sulla solidità del Credit Suisse, in Europa e Stati Uniti si mette la mano sul fuoco sulla sicurezza del sistema bancario. Anche se poi, a ben vedere, i messaggi che arrivano sono un bel po' contraddittori. Partendo dal colosso elvetico, ieri il maggiore azionista, la Saudi National Bank, attraverso il suo presidente Ammar Al Khudairy ha detto che il Credit Suisse non cercherà altro capitale perchè «è solida» e quindi il panico sui mercati «è ingiustificato». (ilGiornale.it)

Su altre fonti

Il titolo della seconda banca elvetica che, alla vigilia aveva recuperato buona parte del crollo di mercoledì , ha ripreso la via del ribasso ed è arrivato a perdere circa 4 punti, mentre l'indice Smi è in aumento frazionale. (Il Sole 24 ORE)

L’inflazione continua a preoccupare i banchieri di Zurigo. Il 2023 è partito con un carovita introno al 3,4%, oltre le aspettative del 3% della Banca nazionale svizzera (Bns), un’economia in ripresa e un tasso di disoccupazione ai minimi storici. (Milano Finanza)

A far scoppiare la bufera sul Credit Suisse e sulle altre banche europee è stato un tranquillo signore dal sorriso ironico e dall'inglese impeccabile. (ilGiornale.it)

Credit Suisse affonda e l’Europa trema all’idea di un effetto contagio. Ma quali sono i rischi per le altre banche, italiane ed europee e per i risparmiatori? Cosa possono fare i risparmiatori per proteggere i propri soldi? (Proiezioni di Borsa)

Oltre che sulla liquidità della banca centrale svizzera, il Credit Suisse potrebbe far leva su Qatar Holding e l’asset manager Olayan Group, altri soci strategici dopo il no della Saudi National Bank, primo azionista. (Corriere della Sera)

Nuovo tonfo del Credit Suisse che al momento segna una flessione del 10% a Londra. (Borse.it)