Professioni: Ciriani, ‘con equo compenso pari dignità, salario minimo specchietto allodole’

La Sicilia INTERNO

Agenzia Roma, 14 apr. “Fratelli d’Italia, già da prima, e il governo Meloni sono da sempre al fianco dei professionisti. Una categoria troppo spesso denigrata e bistrattata e che invece è uno dei perni della nostra economia. E’ da tempo che ci battiamo per dare ai professionisti garanzie e tutele simili a quelle dei lavoratori dipendenti. L’ultimo grande risultato che abbiamo ottenuto è l’equo compenso, diventato legge dello Stato qualche giorno fa. (La Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

Italia “Una norma con limiti importanti e preoccupanti, nonostante risponda a un principio da noi rivendicato da anni: un compenso minimo ed equo per tutti i professionisti autonomi”. Così Cgil nazionale, Nidil Cgil, Apiqa, commentano la proposta FdI-Lega sull’equo compenso diventata legge dopo l’approvazione, in via definitiva, del Parlamento. (Collettiva.it)

Le regole sul cosiddetto 'equo compenso' a favore dei liberi professionisti sono diventate da poco legge. Infatti l'ultimo passo decisivo è stato compiuto mercoledì scorso alla Camera, approvando il ddl che fissa valori minimi per il compenso di coloro che svolgono professioni intellettuali, nei confronti di pubbliche amministrazioni e grandi aziende. (Money.it)

Peccato che dalla sua applicazione resteranno esclusi 800mila lavoratori autonomi, che non sono iscritti a ordini o associazioni di categoria. Ma andiamo con ordine. (Il Fatto Quotidiano)

Il provvedimento promuove l’equo compenso inteso quale corresponsione di un compenso proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro svolto, al contenuto e alle caratteristiche della prestazione professionale, nonché conforme ai compensi previsti per gli avvocati, per le professioni ordinistiche e non ordinistiche. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

Equo compenso, via libera dalla Camera con 243 voti. È legge 13 aprile 2023 Via libera definitivo (e quasi all'unanimità) della Camera alla legge sull'equo compenso. I voti a favore sono 243, nessun voto contrario, 59 gli astenuti. (Il Sole 24 ORE)

Approvata la legge ricevendo il via libera della Camera dei deputati. La soddisfazione del presidente dell’ente di previdenza degli infermieri (Nurse Times)