Musumeci si è dimesso, anche in Sicilia voto il prossimo 25 settembre
“Il 25 settembre in Sicilia si voterà anche per le elezioni regionali, oltre che per le politiche come avverrà in tutta Italia”, ha scritto.
Il presidente della Regione Nello Musumeci si è dimesso.
Nel centrodestra non c’è ancora un accordo per un Musumeci bis, con l’eventuale ricandidatura del presidente
Per Musumeci “è una decisione che non ha alcuna ragione politica ma solo ragioni tecniche”. (quotidianodigela.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ma lo stesso Musumeci, attraverso una nota dell'ufficio stampa, ha comunicato che domattina sarà a Catania con l'assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, per partecipare alla cerimonia della posa della prima pietra per la costruzione della nuova Cittadella giudiziaria del capoluogo etneo. (CataniaToday)
Fino all'ultimo giorno, il 25 settembre, lavorerò con lo stesso impegno e lo stesso entusiasmo del primo giorno". "Sono almeno quattro i motivi perchè si debba votare il 25 settembre in Sicilia". (Adnkronos)
«Da qui al 25 settembre mi vedrete spesso in Sicilia - dice - Abbiamo liste e candidati fortissimi» Se si dovesse votare il 25 settembre e il 6 di novembre significherebbe quasi 40 milioni di spese. (La Stampa)
Dimissioni annunciate con un video sui social che di fatto consentono di accorpare le elezioni regionali, previste nell’isola per novembre, con le Politiche del 25 settembre. Il rancore per la mossa della forzista ancora cova tra i leghisti, tanto da mettere un veto sulla sua candidatura. (Il Fatto Quotidiano)
Il leader di Forza Italia Gianfranco Miccichè sempre ieri aveva rilanciato il nome dell’ex ministro azzurro Stefania Prestigiacomo mentre il segretario regionale della Lega Nino Minardo aveva proposto la candidatura di un esponente della Lega 4 Agosto 2022 20:00. (StrettoWeb)
Sulla ricandidatura di Musumeci c'erano state delle divisioni all'interno del centrodestra. Di fatto dunque il centrodestra riapre i giochi per la presidenza della regione siciliana e prova ad accorpare il voto delle amministrative con le politiche nazionali. (Liberoquotidiano.it)
