Bari, omicidio a Carrassi: autopsia per risalire al giorno della morte dell'81enne

Borderline24.com INTERNO

Ora sarà l’autopsia anche ad appurare a quando risale la morte.

Saranno i risultati dell’autopsia a rivelare a quando risale la morte di Anna Lucia Lupelli, l’anziana di 81anni uccisa con diverse coltellate all’addome e al torace, nel suo appartamento in via Andrea Gabrieli al rione Carrassi.

Il corpo della donna è stato trovato infatti dopo alcuni giorni dall’omicidio: ad allertare le forze dell’ordine alcuni parenti che non avevano notizie della Lupelli da alcuni giorni. (Borderline24.com)

Se ne è parlato anche su altri media

La donna viveva da sola e a dare l’allarme, chiedendo l'intervento delle forze dell’ordine, sono stati alcuni famigliari che non avevano notizie di lei e non riuscivano a sentirla da alcuni giorni Potrebbe esserci un furto o una rapina finiti male all’origine dell’omicidio della 81enne di Bari Anna Lucia Lupelli, trovata morta nella sua casa nel quartiere Carrassi di Bari con almeno 5 o 6 coltellate inferte al torace e all’addome. (Gazzetta del Sud)

Martedì 14 Settembre 2021, 20:31. E' stata ammazzata con almeno 5 coltellate all'addome e al torace, coltellate inferte forse da più di una persona perché sono state trovate tracce di due armi diverse. (ilmessaggero.it)

Avrebbe provato a difendersi dal suo aggressore la 81enne Anna Lucia Lupelli, trovata morta ieri nella sua casa nel quartiere Carrassi di Bari, uccisa con 8 colpi di coltello. Resta in piedi l’ipotesi investigativa della rapina finita male, ma gli inquirenti non escludono altre piste (Telebari)

La donna abitava al quartiere Carrassi, in un piccolo appartamento in affitto. La donna 81enne trovata morta in casa, colpita con diverse coltellate, potrebbe essere stata vittima di una rapina finita nel sangue. (BariViva)

Il corpo in cucina. I soccorritori e le forze dell'ordine sono entrati in casa con l'aiuto dei vigili del fuoco. (quotidianodipuglia.it)

All’interno una scena terribile: la signora accasciata a terra, il corpo insanguinato le ferite da arma da taglio ben visibili. Stando agli accertamenti effettuati sul posto dalla polizia scientifica, la porta d’ingresso non è stata forzata, segno che la donna ha aperto al suo assassino (La Repubblica)