Bomba contro un centro anziani di Foggia

Ticinonline INTERNO

«È chiaro che questo è un seguito alla bomba della scorsa volta».

L'attacco è probabilmente legato alla presenza nel centro, quale responsabile delle risorse umane, di Cristian Vigilante, già preso di mira due settimane fa in un altro attacco dinamitardo.

Si segnalano danni all'esterno dello stabile e ad alcune auto in sosta.

Vigilante è nel mirino dei clan malavitosi per la sua testimonianza in un'inchiesta della magistratura. (Ticinonline)

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Agguato a Foggia: commerciante ucciso in auto. A inizio anno, come detto, un’altra bomba molto potente era stata fatta esplodere sotto l'auto di Vigilante, testimone in un'inchiesta della Dda contro la mafia foggiana. (Yahoo Notizie)

Danni esterni al centro in via Acquaviva, zona semicentrale di Foggia, all'insegna luminosa e alle auto in sosta. Chi pensa che Foggia sia destinata a piegarsi si sbaglia", ha scritto a sua volta su Facebook il sindaco di Foggia Franco Landella. (Avvenire)

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (La Repubblica)

"E' chiaro che questo è un seguito alla bomba della scorsa volta", ha detto Vigilante non appena arrivato sul posto col fratello Luca, anche lui dirigente nello stesso gruppo sanitario. Il 3 gennaio scorso una bomba aveva distrutto l'auto di Vigilante, testimone in un'inchiesta della Dda contro la mafia foggiana. (Gazzetta di Parma)

“Le cosche calabresi in Liguria – conclude la relazione, per quel che concerne la Liguria – hanno evidenziato una spiccata capacità di entrare in connessione con esponenti della cd. Cosi si apre la relazione semestrale (gennaio-giugno 2019) della Direzione investigativa Antimafia per quel che concerne l’analisi della criminalità organizzata in Liguria. (IMPERIAPOST)

Una bomba è stata fatta esplodere a Foggia contro il centro per anziani "Il sorriso di Stefano". Il 3 gennaio scorso una bomba molto potente era stata fatta esplodere sotto l'auto di Cristian Vigilante, testimone in un'inchiesta della Dda contro la mafia foggiana, e responsabile delle risorse umane del centro 'Il Sorriso'. (Tiscali.it)