Decreto Sostegni bis, le misure e i nodi sul tavolo del governo

QuiFinanza ECONOMIA

Il governo punta ad approvare il dl in un Consiglio dei ministri giovedì ma non si escludono slittamenti di qualche giorno dovuti alle divergenze emerse all’interno della maggioranza.

Sul fronte degli aiuti alle famiglie il governo lavora al trasferimento agli enti locali di risorse pari a 500 milioni per misure di economia sociale a sostegno delle famiglie in difficoltà economica.

Sono alcune delle misure che costituiscono l’impianto del decreto Sostegni bis. (QuiFinanza)

Su altri media

L'invio delle cartelle fiscali e dei pagamenti dei debiti dovrebbe essere rinviato di due mesi, quindi fino a fine giugno. Ristori in due tempi e rinvio delle cartelle fino a fine giugno con riscossione light. (ilGiornale.it)

Le misure per lavoratori e famiglie in difficoltà del decreto Sostegni bis. Nel testo dovrebbero trovare spazio molte misure per le imprese: contributi a fondo perduto, sostegno alla liquidità aziendale, taglio costi fissi. (The Italian Times)

Proposta cassata dalla Ragioneria dello Stato come emendamento al primo decreto Sostegni, per cui ora l’M5s punta a recuperarla nel nuovo provvedimento. L’ipotesi, su cui però ancora non è stata presa una decisione, farebbe slittare il nuovo termine a fine giugno. (Il Fatto Quotidiano)

La novità principali riguarda i ristori, che continueranno a essere distribuiti sulla base del fatturato, come accade attualmente, ma chi vorrà potrà ricevere una compensazione ulteriore a fine anno sulla base dei bilanci. (AGIMEG)

Le modalità per accedere ai ristori saranno a due tempi: prima il fatturato e poi il conguaglio rispetto agli utili. Nuovo stop alle cartelle esattoriali fino a giugno (la Repubblica)

In aggiunta, le imprese interessate potranno chiedere di tarare ancora di più il ristoro guardando all’effettiva redditività che emergerà dai bilanci o dalle dichiarazioni dei redditi. La soluzione è stata trovata appunto in un mix tra fatturato e utili: le imprese che hanno ricevuto o stanno ricevendo in questi giorni i bonifici previsti dal primo decreto Sostegni riceveranno in automatico un ulteriore bonifico della stessa entità. (Redazione Jamma)