Mutuo casa, la stangata: quanto si paga in più, come puoi difenderti

Liberoquotidiano.it ECONOMIA

Concetto ribadito anche dall'osservatorio Facile.it-Mutui.it che evidenzia come il tasso fisso sia salito dall'1,21% di gennaio al 2,12% di oggi

Un movimento che segue il rialzo dei tassi in tutto il mondo a causa dell'impennata dell'inflazione.

Decisiva la possibilità di ricorrere alla surroga e, in caso di rialzi dei tassi variabili, passare al tasso fisso in un successivo momento del finanziamento», ha concluso Numeroso. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

Ad aprile sono aumentati del 2,6% rispetto a un anno fa, secondo il rapporto mensile dell'Abi, che si basa sui dati della Banca d'Italia. Il tasso medio sui nuovi mutui, ossia prestiti per l'acquisto di abitazioni è salito all'1,82%, a fronte dell'1,66% di marzo. (idealista.it/news)

Il tasso medio sui nuovi mutui, ossia prestiti per l'acquisto di abitazioni è salito all'1,82%, a fronte dell'1,66% di marzo. Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese si è attestato all'1,26%, dall'1,23% il mese precedente (a fine 2007 questo tasso aveva toccato il 5,48%). (Finanza Repubblica)

Il migliore mutuo offre oggi un taeg dell’1,35%, a metà strada tra il taeg del mutuo fisso e il taeg del mutuo variabile Tra questi ci sono anche i mutui a rata protetta o mutui a rata costante. (Altroconsumo)

- ROMA, 17 MAG - I tassi di interesse sui nuovi mutui bancari salgono ad aprile a quota 1,82% (escluse oneri e spese) ma restano "su livelli molto bassi" e la domanda per l'acquisto di abitazioni prosegue . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Mutuo, cambiano i tassi e aumentano le rate mensili: cosa c’è da aspettarsi. Abbiamo già avuto modo di vedere assieme che anche nel corso del 2022 è possibile detrarre dal proprio 730 diverse spese relative al mutuo per la propria casa. (ContoCorrenteOnline.it)

Considerando ad esempio l'IRS di durata 20 anni, il valore dell'indice è passato da uno 0,6% medio di gennaio 2022 a un 1,6% attuale.Le dichiarazioni della, pur in assenza di rialzi al tasso ufficiale, hanno confermato un progressivo rallentamento della politica monetaria espansiva finora attuata, con impatti sulle aspettative di crescita dei tassi di interesse sul lungo periodo generando di conseguenza un rapido aumento degli indici IRS per tutte le durate. (Borsa Italiana)