Banche, stop dell’Antitrust ai nuovi costi dei prelievi al bancomat

Italia Oggi ECONOMIA

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso l’istruttoria relativa al progetto di modifica del modello di remunerazione dei prelievi in circolarità da Atm con carte del circuito Bancomat, presentato dal consorzio Bancomat spa. Secondo l’Antitrust il nuovo modello di remunerazione configurerebbe una restrizione della concorrenza a danno dei consumatori. Inoltre "dai dati acquisiti in istruttoria emerge che non vi è alcuna relazione diretta tra l’attuale modello di remunerazione e la diminuzione degli Atm (-13,9% tra 2015 e 2021), legata invece alla riduzione del numero di sportelli (-28,4% tra 2015 e 2021)". (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Secondo l'attuale regime di remunerazione, la banca che ha emesso la carta utilizzata per il prelievo versa una commissione interbancaria (MIF) all'istituto che è titolare dello sportello presso cui il prelievo avviene e può chiedere al proprio cliente una commissione, mentre il nuovo modello proposto da Bancomat prevede che la banca presso cui si fa il prelievo richieda direttamente al titolare della carta una commissione (DAF). (ilmessaggero.it)

Negli ultimi giorni anche i non addetti ai lavori hanno imparato a familiarizzare con due sigle: Mif e Daf. I due acronimi indicano rispettivamente la multilateral interchange fee e la direct access fee, due diversi sistemi che regolano il pagamento delle commissioni sui prelievi dagli sportelli bancari (gli atm, chiamati in Italia comunemente Bancomat). (Wired Italia)

(Teleborsa) (Borsa Italiana)

Si prevedeva una fine del 2022 con molti cambiamenti per il circuito Bancomat, ma a quanto pare non sarà così: nel giro di una settimana, infatti, due grosse novità per chi usa le carte di questo circuito per pagare e per prelevare denaro contante sono state, almeno momentaneamente, congelate. (Libero Tecnologia)

nell’ottobre del 2020. Era stata presentata dalla società Bancomat S.p.A. (InvestireOggi.it)

L’Antitrust ha bloccato la riforma delle commissioni presentata dal consorzio Bancomat, una società partecipata che riunisce 122 banche italiane e che gestisce i circuiti di prelievo contanti e di pagamento più diffusi in Italia. (InvestireOggi.it)