Dopo il vergognoso blitz neofascista Draghi abbraccia Landini

La Pressa INTERNO

Il presidente ha voluto segnalare la vicinanza dell’intero governo e di tutte le istituzioni per impedire un passato che non vogliamo ritorni.

Una visita di solidarietà e vicinanza al sindacato, dopo gli attacchi subiti sabato pomeriggio.“Ho ringraziato il presidente Draghi per la visita, che un significato molto importante per quanto avvenuto.

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, si è recato nella sede nazionale della Cigl, in corso d’Italia, a Roma (La Pressa)

Ne parlano anche altre fonti

Le violenze viste a Roma sono immagini vergognose. Aggiunge Tomatis: “Noi siamo sempre dalla parte della democrazia e abbiamo il coraggio di prendere le distanze da queste forme di violenza in modo puntuale e deciso cosa che altre forze politiche non sono state in grado di fare durante le loro manifestazioni, come ad esempio il G8 di Genova, quando si sono infiltrati persone altrettanto violente appartenenti gruppi di estremisti” (IVG.it)

Nessuno ha potuto negare che sabato ci sono stati errori e sottovalutazioni. “Non sono spaventato e non penso che i gruppi neofascisti siano troppo forti, ma non vanno sottovalutati, né permessi” ha aggiunto Landini. (L'Eco Vicentino)

Qualsiasi intimidazione nei loro confronti è inaccettabile e da respingere con assoluta fermezza”. Subito dopo il vergognoso assalto alla sede nazionale di corso d’Italia da parte di squadristi fascisti e di teppisti no vax, il presidente del Consiglio aveva telefonato a Landini per esprimere a lui e a tutto il sindacato la piena solidarietà del governo. (in20righe)

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha visitato questa mattina la sede nazionale della Cgil devastata sabato dai fascisti di Forza Nuova. Accompagnato dal segretario generale Maurizio Landini, il premier è rimasto nella sede di corso Italia per circa mezz’ora. (Kongnews)

Si è trattato, ha riferito una nota Palazzo Chigi, di “una visita di solidarietà e vicinanza al sindacato, dopo gli attacchi subiti sabato pomeriggio”. “I sindacati – aveva detto Draghi – sono un presidio fondamentale di democrazia e dei diritti dei lavoratori (LA NOTIZIA)

Draghi: sindacati presidio di democrazia e dei diritti dei lavoratori; nessuna tolleranza contro intimidazioni ed episodi di violenza". Lo si legge in un tweet di Palazzo Chigi, che rilancia una foto dell'abbraccio di stamane di Draghi con Maurizio Landini e riprende le parole della nota con cui sabato notte il presidente del Consiglio ha condannato l'assalto alla sede del sindacato (La Gazzetta del Mezzogiorno)