Taiwan: prosegue prova di forza Cina, gli ultimi aggiornamenti

A partire dalle 11 locali (le 5 in Italia), "più aerei da guerra e navi da guerra cinesi hanno condotto esercitazioni intorno allo Stretto di Taiwan e hanno attraversato la linea mediana dello Stretto", dichiara il ministero.

(Teleborsa) - Non accenna a diminuire la tensione tra Cina e Taiwan.

In una nota, il ministero della Difesa dell’isola ha definito le ultime manovre come "altamente provocatorie". (Finanza Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

(askanews) – La Cina ha deciso di imporre sanzioni alla speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Nancy Pelosi e ad alcuni suoi parenti stretti dopo la sua visita a Taiwan, fortemente contestata da Pechino: lo riferisce la stampa locale, citando un portavoce del ministero degli Esteri cinese (Agenzia askanews)

Alemno 35mila uomni sono stati addestrati per cogliere di sopresa Taiwan con tecniche usate spesso dai marines Usa. Missili Dongfeng sono caduti al largo delle coste nord-orientali e sud-occidentali di Taiwan a partire dalle 13:56 ora locale, le 7:56 in Italia (Liberoquotidiano.it)

(askanews) – Con l’inizio delle esercitazioni militari cinesi nello Stretto di Taiwan, in reazione alla visita della speaker della Camera dei rappresentanti Usa Nancy Pelosi a Taipei, un numero senza precedenti di aerei e navi di Pechino ha superato la cosiddetta “linea mediana” immaginaria che divide in due lo spazio aereo cinese … (Agenzia askanews)

Jet e quella che si crede sia una nave militare sono stati avvistati dalla costa cinese di Pingtan, di fronte allo stretto di Taiwan, mentre le più grandi esercitazioni militari di Pechino continuano dopo la visita della speaker della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi. (Il Fatto Quotidiano)

Vediamo dove e come la Cina potrebbe attaccare Taiwan, dando vita a un’escalation dello scontro diretto con gli Stati Uniti. Dall’altra parte, Taiwan in mare dispone di 4 cacciatorpediniere, 22 fregate, 12 unità anfibie, 4 mezzi da sbarco, 2 sottomarini diesel e 44 pattugliatori costieri (QuiFinanza)

“Aderendo al principio di prepararsi alla guerra e di non cercare la guerra, l'esercito nazionale lavorerà insieme per difendere fermamente la sovranità e la sicurezza nazionale”, si legge ancora. "Si tratta di una questione grave, che riguarda la nostra sicurezza nazionale e quella della nostra gente", ha spiegato Kishi. (Corriere dell'Umbria)