Fiat Chrysler: in settimana partono i colloqui con la UAW
Gli accordi con Ford e GM elimineranno il divario retributivo tra i lavoratori a tempo indeterminato entro la fine di tali contratti quadriennali.
Mentre i dipendenti veterani ricevono circa la stessa retribuzione in tutte e tre le società, solo il 28% degli addetti alla produzione oraria di Fiat Chrysler in USA sono stati assunti prima del 2007 e quindi ottengono quella retribuzione massima.
Il resto sono assunzioni più recenti che ricevono un pacchetto retributivo e previdenziale inferiore o lavoratori temporanei che ricevono uno stipendio ancora più basso. (ClubAlfa.it)
Su altri giornali
Fuori dall'Europa non ci saranno invece problemi di antitrust: negli Usa è presente di fatto solo FCA. Non banale sarà poi il ruolo dell'antitrust europea: le norme antitrust dovranno essere verificate in tutte le nazioni, in ogni segmento, paese per paese. (SoldiOnline.it)
Il designer Giuseppe Armano (ex-centro stile Alfa Romeo) quando pensò al possibile stile del nuovo marchio per i giorni nostri tracciò quanto vedete qui. Quello che vedete nelle immagini della nostra gallery è il risultato di uno studio sul design, potenziale, del marchio DS. (Automoto.it)
Secondo il CFDT, per salvaguardare la produzione a Rennes dovranno essere prodotti più di un modello. L’ansia e l’incertezza dei dipendenti deriva della fusione tra PSA e il gruppo Fiat Chrysler. (ClubAlfa.it)
Il Ram 1500 è stato eletto il miglior pick-up full-size, il nuovissimo Jeep Gladiator ha conquistato il primo posto… (ClubAlfa.it)
"È necessaria una rigorosa disciplina sui costi per raggiungere i nostri obiettivi a lungo termine", ha avvertito il direttore finanziario, Frank Witter. La casa automobilistica tedesca ha tagliato le stime a medio termine di utile operativo e ricavi perché l'industria di riferimento continua a risentire della recessione globale. (Milano Finanza)
Fusione FCA-PSA: i tempi. Ad analizzare la plausibile tempista delle operazioni è stato Il Corriere della Sera, secondo cui da qui alla fine dell’anno (dunque in poco più di un mese) le società firmeranno l’attesa lettera di intenti. (Money.it)
