Manifesto funebre fa discutere per una frase "novax" del figlio del 65enne

Oltre.tv INTERNO

Il Covid però pare lo abbia colpito in maniera grave, per cui Eduardo è spirato nonostante avesse adempiuto alla vaccinazione.

Il figlio di un 65enne morto per Covid ha voluto far scrivere sul manifesto che il padre era deceduto a causa di complicazioni portate dal Sars-CoV-2 nonostante avesse fatto entrambe le dosi del vaccino previste fino ad ora dal protocollo.

Ero arrabbiato e nel pieno della disperazione, chiesi all’agenzia di pompe funebri di far scrivere questa cosa”. (Oltre.tv)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per mesi Giuseppe non ha creduto alla pandemia e si è rifiutato di vaccinarsi. APPROFONDIMENTI VENETO Covid a Rovigo, il dramma di un poliziotto di 57 anni: non si. ITALIA Covid, rischio picco di contagi a Natale. (Il Messaggero)

di 56 anni”. I parenti di Eduardo, morto all’età di 65 anni per complicazioni legate al Covid-19, hanno infatti espressamente chiesto all’impresa di onoranze funebri alla quali si sono rivolti di riportare sul cartello, assieme all’annuncio della scomparsa dell’uomo, questa frase. (Stretto web)

Giuseppe Giuca e il necrologio pedagogico: consapevolezza e vaccino per sconfiggere il Covid. Si tratta di una testimonianza molto importante Nelle ultime ore della sua esistenza, ha voluto scrivere di suo pugno il necrologio per lasciare un messaggio inequivocabile ai posteri: “Se avessi creduto al Covid, sarei ancora vivo“. (Blitz quotidiano)

Sembra che, prima di contrarre il covid19, non si sarebbe curato del virus e delle conseguenze di un eventuale contagio e per questo motivo ha voluto lasciare un messaggio chiaro alla sua morte Le parole che Giuseppe Giuca, 66 anni, ha voluto fossero scritte nel suo epitaffio per evidenziare che si sarebbe salvato se avesse creduto ai pericoli del virus. (Messina Oggi)

Alcuni giorni fa le condizioni di Giuca si sono aggravate e l'uomo è deceduto. Sembra che, prima di contrarre il covid19, non si sarebbe curato del virus e delle conseguenze di un eventuale contagio e per questo motivo ha voluto lasciare un messaggio chiaro alla sua morte (La Nuova Sardegna)

Eppure è tutto vero e fotografa la situazione attuale tra il rischio quarta ondata e le diffidenze dei no vax. Se non fosse per l’epilogo questa storia farebbe sorridere. (Corriere del Mezzogiorno)