Michela Murgia contro Roberto Benigni per il discorso a Venezia: "Un cliché, il pregiudizio che le donne siano esseri alieni"

Liberoquotidiano.it INTERNO

Dalle colonne de L'Espresso la Murgia analizza per filo e per segno il discorso dell'attore.

La scrittrice dal ben noto pensiero politico ora si scaglia contro Roberto Benigni.

"Ecco cose le succederebbe nella Striscia di Gaza": l'ambasciatore israeliano in Italia asfalta Michela Murgia, che lezione. Finita qui?

Peccato però che la Murgia dimentichi Jamie Lee Curtis, anche lei premiata con il Leone d'Oro alla carriera

13 settembre 2021 a. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

Inevitabile lo scoppio della polemica sui social, ma a rispondere prontamente è la stessa candidata calendiana, che sul suo profilo Twitter risponde: “Gentile Michela Murgia e cari elettori, mi chiamo Cecilia Frielingsdorf. (Cagliaripad)

Il mito della musa ispiratrice, creatura ultraterrena che nel segreto guida l’uomo alle imprese epiche, è uno dei fondamenti essenziali dell’immaginario del patriarcato. A servirli venne il padrone in persona e Michelle riconobbe in quell’uomo un ex compagno di liceo con cui aveva avuto un flirt. (L'Espresso)

E ancora: "Benigni, certamente in buona fede, ai microfoni veneziani ha evocato alla perfezione. Così scrive in un articolo su l'Espresso commentando le parole di ringraziamento usate da Benigni al momento della consegna del Leone d'oro alla carriera. (YouTG.net)

Udite, udite sarebbe colpevole di aver ringraziato la moglie, Nicoletta Braschi, in occasione della ricezione del Leone D’oro a Venezia. Il problema è che questa donna di cognome non fa Rossi o Verdi ma Frielingsdorf (Nicola Porro)

Gentile Michela Murgia e cari elettori, mi chiamo Cecilia Frielingsdorf. La candidata dal cognome difficile e la rabbia di Michela Murgia, poi la risposta sui Twitter della calendiana. Si è scatenato il caos attorno all’accusa di sessismo che la scrittrice Michela Murgia ha rivolto a Carlo Calenda nel corso della sua rubrica settimanale, dal valore sociale simbolico e anche prezioso. (neXt Quotidiano)

Tra i candidati che porta a Roma c’è la rappresentante del Consiglio d’Istituto del Liceo Righi, Cecilia Frielingsdorf. Non ha messo il cognome di una sua candidata in una locandina promozionale. (Il Primato Nazionale)