Il delirio della Murgia: "Grazie alla moglie? Patriarcato"

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Quella della Murgia è una dietrologia inutile e senza né capo né coda: chi lo dice che che dietro a quel "grazie" vi siano traguardi irragiungibili dalle donne?

A sostenere questa bizzarra tesi è la scrittrice Michela Murgia, che ha preso in esame la dedica alla moglie di Roberto Benigni al Festival del Cinema di Venezia.

I maschi devono stare attenti, d'ora in poi: perché dietro un semplice "grazie" può nascondersi, in realtà, una concezione discriminatoria della donna figlia della società patriarcarle. (ilGiornale.it)

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Il leader di Azione sarebbe reo, secondo la Murgia, di non aver citato il cognome di una sua candidata nelle affissioni elettorali della capitale. Dimensioni testo Piccolo. Normale. Grande. Michela Murgia è riuscita nell’impresa di fare due figuracce in un colpo solo. (Nicola Porro)

A servirli venne il padrone in persona e Michelle riconobbe in quell’uomo un ex compagno di liceo con cui aveva avuto un flirt. È molto frequente che gli uomini che raggiungono un traguardo personale affermino pubblicamente che senza la loro compagna non ci sarebbero mai arrivati. (L'Espresso)

Per semplificare la possibilità di votarmi sono stata iscritta alle liste elettorali come Cecilia Frielingsdorf detta CECILIA. La candidata dal cognome difficile e la rabbia di Michela Murgia, poi la risposta sui Twitter della calendiana. (neXt Quotidiano)

Il primo di questi dispositivi retorici si può sintetizzare nella frase 'devo tutto a te' Così scrive in un articolo su l'Espresso commentando le parole di ringraziamento usate da Benigni al momento della consegna del Leone d'oro alla carriera. (YouTG.net)

Tra i candidati che porta a Roma c’è la rappresentante del Consiglio d’Istituto del Liceo Righi, Cecilia Frielingsdorf. Ma a replicare alla Murgia ci pensa la stessa “misteriosa” Cecilia …. Murgia vs Calenda il “maschilista”. (Il Primato Nazionale)

Inevitabile lo scoppio della polemica sui social, ma a rispondere prontamente è la stessa candidata calendiana, che sul suo profilo Twitter risponde: “Gentile Michela Murgia e cari elettori, mi chiamo Cecilia Frielingsdorf. (Cagliaripad)