Fipe e Confcommercio: "Viviamo in un lockdown mascherato"

Cremonaoggi ECONOMIA

Oggi il turismo è bloccato, il lavoro sta tornando ad essere smart e da casa, le scuole progressivamente reintroducono la didattica a distanza.

– spiega Alessandro Lupi, presidente provinciale Fipe Confcommercio – Con responsabilità offriamo un servizio alla comunità ma le spese di gestione superano di gran lunga quelle di gestione delle nostre attività.

Come Confcommercio e Fipe lanciamo un appello forte alle Istituzioni: se la situazione dovesse perdurare per le prossime settimane, va rivalutato il tema dei ristori

In generale è accresciuta la paura di essere contagiati e, per questo, si tende a limitare la vita sociale. (Cremonaoggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In un contesto così allarmante occorrono subito misure a favore delle attività più colpite a partire dal rinnovo della cassa integrazione Covid e delle moratorie fiscali e creditizie per arrivare a nuovi ristori mirati. (ekuonews.it)

di Silvia Angelici Scenario da incubo per turismo, commercio, pubblici esercizi, terziario in generale. E anche la Fipe. di Silvia Angelici. (LA NAZIONE)

Smart working e pubblici esercizi. Nell’ultimo mese, le prospettive delle imprese del turismo, del commercio e dei pubblici esercizi sono radicalmente mutate. (CremaOggi.it)

Sono orgoglioso di farne parte, ma sono ancor più felice se penso che quello che abbiamo fatto in questi quasi vent’anni continuerà, grazie alla ricerca e alla didattica, a crescere e a diffondersi, in virtù di quella che i Latini avrebbero definito giustamente industria felix» (G. (Il mattino di Foggia)

In un contesto così allarmante - rimarca Padovano - occorrono subito misure a favore delle attività più colpite a partire dal rinnovo della cassa integrazione Covid e delle moratorie fiscali e creditizie per arrivare a nuovi ristori mirati" Aggiungiamo alla nuova ondata pandemica il caro energia e la ripresa dell'inflazione che stanno raffreddando i consumi ed ecco che lo scenario per le piccole imprese diviene preoccupante. (Vivere Pescara)

Nell’ultimo mese, le prospettive delle imprese del turismo, del commercio e dei pubblici esercizi sono radicalmente mutate a causa del Covid. La pandemia è la “nuova (a)normalità” da ormai due anni, “Ma ancora – commentano Stefano Bonfanti e Renzo Bellandi rispettivamente Presidente Provinciale e Presidente della FIEPET (bar e ristoranti) della Confesercenti di Prato – sa coglierci impreparati”. (tvprato.it)