L'ultima spallata agli attivisti di Hong Kong: "Troppi contagi, elezioni rinviate di un anno"

L'HuffPost ESTERI

La mossa, prontamente elogiata come “necessaria e ragionevole” da Pechino, è duramente criticata dal fronte pro-democrazia, secondo cui il governo sta usando l’emergenza Covid-19 per soffocare le libertà politiche e civili.

L’annuncio di Lam giunge all’indomani della squalifica di 12 candidati del movimento pro-democrazia dalle liste elettorali.

Troppe, secondo l’amministrazione locale, che oggi ha informato i cittadini di Hong Kong che le elezioni – già segnate dalla stretta imposta dalla nuova legge sulla sicurezza nazionale – non si terranno se non tra un anno. (L'HuffPost)

Su altri giornali

Foto governo Hong Kong Questo succede negli stati di polizia». Joshua Wong e altri 11 importanti candidati alle elezioni di settembre per il rinnovo del Parlamento di Hong Kong sono stati squalificati e non potranno partecipare. (Tempi.it)

Alle elezioni dei consigli distrettuali dello scorso anno l’opposizione aveva infatti stravinto e puntava a bissare il successo a settembre. È stato il nono giorno consecutivo in cui nell’ex colonia britannica sono stati confermati più di cento casi di Covid-19. (Il Fatto Quotidiano)

Così la governatrice di Hong Kong Carrie Lam ha annunciato che le elezioni politiche del 6 settembre saranno rinviate al 5 settembre del 2021 a causa dell’emergenza legata al Covid-19. È stato il nono giorno consecutivo in cui nell’ex colonia britannica sono stati confermati più di cento casi di Covid-19. (Il Fatto Quotidiano)

Il governo di Hong Kong vuole cancellare le elezioni, non rinviarle: è l'accusa lanciata dal leader dissidente Joshua Wong, via Twitter. Tuttavia, anche se scelgono di censurarci dal voto e dalla legislatura, non possono censurarci dal movimento per la democrazia a Hong Kong. (AGI - Agenzia Italia)

La legge sulla sicurezza strumento per reprimere il dissenso. Tra loro anche Joshua Wong, il simbolo della battaglia per la libertà. (La Verità)

La mossa, prontamente elogiata come “necessaria e ragionevole” da Pechino, è duramente criticata dal fronte pro-democrazia, secondo cui il governo sta usando l’emergenza Covid-19 per soffocare le libertà politiche e civili. (L'HuffPost)