Mario Draghi sempre più lontano dal Quirinale: perché la crisi del Pd frena la sua corsa

Liberoquotidiano.it INTERNO

Nel Pd l'ipotesi è considerata una mezza sciagura: «Se Giorgetti ritiene che si debba evolvere verso un sistema semipresidenziale, presenti un ddl e si faccia promotore di una riforma», ha risposto Enrico Borghi, Pd, vicinissimo a Enrico Letta.

Non lo esclude Giuseppe Conte: nessuna «preclusione» per l'attuale al Quirinale, ha detto ieri ospite a Porta a Porta.

Non ci pensa nemmeno Carlo Calenda, che Draghi lo vorrebbe a Palazzo Chigi anche dopo il 2023: «Sarebbe uno spreco mandarlo al Quirinale»

«Io sono un grande estimatore del presidente Draghi e lavoriamo convintamente ogni giorno. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

Più degli altri, il problema se lo è posto Giuseppe Conte, che con il suo successore alla presidenza del consiglio non ha mai ingranato. Fausto Carioti 03 novembre 2021 a. a. a. Chi ha paura di Mario Draghi al Quirinale? (Liberoquotidiano.it)

L'esperienza passata mostra d'altronde casi nei quali il capo dello stato ha esercitato in modo molto forte i propri poteri. Giorgetti - conclude il presidente emerito della Corte - ha semplicemente detto che anche dal Quirinale Draghi potrebbe esercitare la propria influenza" (LiberoQuotidiano.it)

Esistono anche, e forse sono prevalenti, vari aspetti politici e istituzionali che ruotano intorno all'ipotesi del semi-presidenzialismo all'italiana Peraltro le discussioni, essendo il caso privo di precedenti nella storia del Dopoguerra, sono destinate a continuare. (La Repubblica)

Adesso è prematuro avventurarsi in previsioni». Conte è a Manfredonia (Foggia) per sostenere il candidato sindaco dei pentastellati Raffaele Fatone (La Sentinella del Canavese)

(Adnkronos) - "Il presidente della Repubblica non è una manovra cabalistica ma è un'operazione molto difficile perchè va eletto da una maggioranza ampia e i nomi arrivano last minute". Ma dato che la clonazione è proibita, credo che la cosa migliore sia non tirare per la giacchetta Draghi. (LiberoQuotidiano.it)

La tela politica s'ingarbuglia, e questa non è una novità. Una questione si collega all'altra, senza che nessuno al momento conosca il modo per sciogliere tutti i nodi (La Repubblica)