Esplosione in una fabbrica giochi pirici nel foggiano: un operaio morto e uno ferito

Tiscali Notizie INTERNO

Nel 2018 era morto il fratello Cosimo, anche lui per un incendio scoppiato nella fabbrica di famiglia.

È morto uno dei due operai rimasti feriti il 31 luglio scorso nell'esplosione della fabbrica di giochi pirici che si trova in via Macello Vecchio alla periferia di San Severo, nel foggiano.

A dare l'annuncio del decesso è stato il sindaco di San Severo, Francesco Miglio sul proprio profilo Facebook. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

Si ricorda che, lo scorso 21 maggio 2018, era deceduto il 36enne Cosimo del Vicario, anch’egli rimasto gravemente ferito in seguito ad un’esplosione avvenuta, il 28 aprile dello stesso anno, presso l’azienda di famiglia alla periferia di San Severo in direzione San Marco in Lamis. (StatoQuotidiano.it)

“Luciano da qualche minuto ha incontrato Cosimo e adesso stanno certamente felici insieme in un mondo migliore di questo. Dopo l’incidente, era stato trasferito al Centro grandi ustionati di Cesena dove è deceduto. (l'Immediato)

L’azienda di materiale pirotecnico era stata già teatro, nell’aprile del 2018, di un episodio analogo. Il ferito è stato trasferito in elisoccorso presso il centro grandi ustionati di Cesena dagli ospedali Riuniti di Foggia. (StatoQuotidiano.it)

Un altro componente della famiglia Del Vicario, Cosimo, morì una ventina di giorni dopo per le gravi ferite. E' ricoverato in prognosi riservata il 43enne Luciano Del Vicario, uno dei titolari della fabbrica di fuochi pirotecnici coinvolto nell'esplosione avvenuta ieri pomeriggio nell'azienda di famiglia alla periferia di San Severo (TGR – Rai)

Sul posto stanno operando alcune squadre dei vigili del fuoco di Foggia per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’intera area. Pare - da indiscrezioni - che ci sia stata prima una esplosione seguita dal rogo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Dopo l’incidente, il secondo che ha coinvolto la fabbrica in poco più di un anno (nel 2018 era morto il fratello Cosimo) è stato soccorso e subito trasferito al Centro grandi ustionati di Cesena, dove è deceduto. (Borderline24 - Il giornale di Bari)