Chi è il parlamentare tunisino che attacca Salvini

ilGiornale.it INTERNO

L’assemblea parlamentare tunisina ha deciso ufficialmente di prendere posizione contro l'iniziativa di Salvini, attraverso un suo esponente, Sami Ben Abdelaali, che ha reso pubbliche alcune dichiarazioni molto forti nei confronti del leader della Lega. "

Ma chi è Sami Ben Abdelaali?

Il blitz di Matteo Salvini nel quartiere Pilastro, a Bologna, fortino dei pusher, ha fatto infuriare la Tunisia.

L'ambasciatore ha sottolineato che è " stata illegittimamente diffamata una famiglia tunisina ". (ilGiornale.it)

Su altre testate

Salvini era entrato in azione l’altra sera al quartiere Pilastro, estrema periferia bolognese, andando a suonare a un campanello indicatogli da una residente nello stesso palazzone, Anna Rita Biagini. In realtà la donna spiega che il figlio si suicidò 12 anni fa perché non reggeva più alla sofferenza di una grave malattia. (La Stampa)

Noi abbiamo una casa, un indirizzo, un posto dove venirci a cercare e lo hanno fatto solo sulla base di pregiudizi. L’accusa è arrivata dal leader della Lega, Matteo Salvini, che durante un evento elettorale ha citofonato alla famiglia chiedendo: «È vero che qui spacciate?». (Corriere della Sera)

Un’accusa che Salvini ha rilanciato nelle ultime ore a Mattino Cinque: “Babbo e figlio spacciano droga. Senza indagini, senza denuncia, senza autorità giudiziaria. (Thesocialpost.it)

Yassin afferma di esserci "rimasto male" quando, al suo ritorno, i genitori gli hanno comunicato la comparsata di Salvini alla ricerca di un ragazzino spacciatore. Infine arriva l'appello indirizzato direttamente al leader della Lega: "Salvini, togli quel video". (Liberoquotidiano.it)

Io comunque non mi sento usata, mi sento dalla sua parte, e l’importante è che questa storia sia venuta fuori». «Non mi aspettavo che ci sarebbero state telecamere e giornalisti, così come lo schieramento di polizia. (Open)

Nello specifico, il presunto spacciatore “citofonato” da Salvini avrebbe chiesto al numero della Lega di fare le analisi del sangue pubbliche, insieme agli altri esponenti del suo partito, per dimostrare di non far uso di sostanze illecite. (Bufale.net)