Caos nel M5s, il vice di Casaleggio Max Bugani lascia Rousseau

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Bugani, nei mesi scorsi, aveva già abbandonato gli incarichi di vicecapo della segreteria di Luigi Di Maio a Palazzo Chigi e quello di referente in Emilia-Romagna sempre, ovviamente, per il Movimento 5 Stelle.

Ecco, a proposito della piattaforma Rousseau stessa, la nota dal titolo "La squadra di Rousseau continua a crescere!"

Max Bugani, fedelissimo di Beppe Grillo ed esponente della vecchia guardia pentastellata, lascia l'associazione Rousseau (di cui era socio), proprietaria dell'omonima piattaforma legata a doppio filo ai 5s. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre fonti

E dato che condivido alcune iniziative di volontariato che lancia Rousseau darò una mano anche se dall'Iran non è così semplice. Ho preferito mantenere una totale libertà elogiando il Movimento quando lo meritava, criticandolo ove necessario e pungolandolo quando ritenevo opportuno". (Fanpage.it)

Una critica che abbraccia il capo politico, certo, ma anche il figlio del fondatore, Davide Casaleggio, con il quale i rapporti ormai sono ridotti al lumicino. Per Bugani, infatti, il M5S da tempo ha esaurito la sua spinta propulsiva. (Il Mattino)

Uno tra questi nove film che hanno ricevuto la nomination, ovvero: Ford V Ferrari, The Irishman, Jojo Rabbit, Joker, Piccole Donne (Little Women), Storia di un matrimonio (Marriage Story), 1917, C'era una volta a Hollywood (Once Upon a Time in Hollywood) e Parasite​​​. (La Gazzetta di Modena)

Ma non vi viene da ridere leggendo una roba del genere?”. Di Battista e il ruolo nel team Rousseau: “Potevo pretendere qualcosa dal M5s, ma non l’ho fatto”. . L’ex parlamentare Alessandro Di Battista si appresta a iniziare il nuovo incarico che gli è stato affidato dentro il team di Rousseau: “Per qualcuno mi sarei venduto per un incarico. (Newsgo)

Il voto su Rousseau è andato in un’altra direzione, così come i rapporti tra Bugani e il presidente di Rousseau, Davide Casaleggio. Da ieri, però, i rumors su un suo allontanamento da Rousseau sono diventati realtà, visto che Bugani ha abbandonato il ruolo di socio dell’associazione, dove rimarrà solo «referente della funzione Sharing» con Marco Piazza. (Corriere della Sera)

Tra le modifiche proposte dal presidente del comitato e capo politico Luigi Di Maio, approvate il 10 gennaio scorso, la più significativa riguarda l’ultimo comma dell’articolo 16: “In caso di scioglimento del Comitato, i residui fondi a disposizione non siano devoluti all’associazione Rousseau bensì a favore della microimprenditorialità”. (Il Riformista)