Euractiv Italia: l’Europa online (su Corriere.it) tra storie, dossier e istruzioni per l’uso

Corriere della Sera ESTERI

«Euractiv Italia intende porsi in un’ottica sovranazionale, guardando i processi politici, culturali, economici e sociali, da più punti di vista.

Parlano i fatti ospita opinioni e approfondimenti curati da alcuni dei maggiori think tank italiani impegnati sui temi europei.

Spiegare cosa accade nei diversi Paesi europei e perché può interessare a chi vive in Italia.

È questa la sfida di Euractiv Italia, iniziata il 9 maggio scorso, a 70 anni esatti dalla dichiarazione Schuman che ha dato avvio al processo di integrazione europea. (Corriere della Sera)

Su altre testate

L’Ue ha dato il via libera ad una ristretta lista di paesi terzi. La lista di paesi concordata andrà comunque aggiornata ogni quindici giorni considerando l’evoluzione della pandemia. (America Oggi)

Il 30 giugno, il Consiglio europeo ha emanato una raccomandazione che prevede una revoca graduale delle restrizioni temporanee ai viaggi verso l'UE. Tutti gli Stati membri dovrebbero, se possibile, coordinarsi e non decidere unilateralmente di aprire le loro frontiere a uno Stato non membro se gli altri Stati membri non hanno deciso di farlo. (Assolombarda)

La raccomandazione e la lista negoziata venerdì scorso in Core per dai rappresentanti permanenti sono state approvate per procedura scritta, a maggioranza qualificata, con il voto favorevole dell’Italia. (Corriere dell'Umbria)

Per il momento i Paesi ammessi sono: Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Corea del Sud, Tunisia, Thailandia e Uruguay. (Ultimo aggiornamento: ore 10. (FIRSTonline)

L’Unione Europea ha riaperto le frontiere per i viaggi, dopo la chiusura dei confini esterni a causa del coronavirus. L’elenco dei paesi. L’elenco stilato a Bruxelles permetterebbe ai cittadini dei paesi indicati di viaggiare in Europa e nell’area di Schengen. (Notizie.it )

Di conseguenza, il criterio ‘epidemiologico’ sul quale si basa l’Unione Europea per riaprire le frontiere con la Cina è verosimilmente falsato dalla mancanza di trasparenza da parte del regime comunista cinese. (epochtimes.it)