Fmi chiede di cambiare reddito cittadinanza. 'Penalizza famiglie più povere e numerose'

Finanza.com ECONOMIA

Così in una nota Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera:. "La pietra tombale la mette il Fondo Monetario Internazionale, che nel suo rapporto dice che il reddito di cittadinanza penalizza i più poveri e disincentiva la ricerca del lavoro.

Le pozioni magiche a 5 Stelle hanno però raggiunto il grandissimo risultato che avevano auspicato: la decrescita 'felice'.

La richiesta dell'Fmi è contenuta all'interno del rapporto conclusivo sulla sua missione annuale in Italia. (Finanza.com)

Se ne è parlato anche su altri media

All’Italia serve un pacchetto complessivo di riforme che aumentino la crescita e rafforzino la resilienza della sua economia. Retribuzioni – In questo caso “i benefici si riducono nettamente in caso venga accettato un lavoro, soprattutto in caso di basse retribuzioni”. (Italia Sera)

Mercoledì 29 gennaio 2020 - 16:21. Tesoro: da Fmi valutazione costruttiva, nel 2020 deficit al 2,2%. "Fiduciosi che a fine anno sarà anche migliore delle attese". Roma, 29 gen. (askanews) – Il Fondo monetario internazionale (Fmi) “ha espresso una valutazione sulla situazione macroeconomica e sulla finanza pubblica italiana più rassicurante e costruttiva rispetto al recente passato”. (askanews)

Una riduzione più ambiziosa verso la media europea costerebbe il 2% del Pil e dovrebbe essere compensata da un significativo allargamento della base imponibile. L'Fmi consiglia infine di evitare il più possibile l'utilizzo del Fondo interbancario di tutela dei depositi dovrebbe essere evitato il più possibile. (Italia Oggi)

È quanto prevede il Fondo monetario internazionale nel suo rapporto Article IV sull’Italia, alla luce di una “debole crescita potenziale”. L’Italia - spiega il Fondo - continuerà dunque a posizionarsi agli ultimi posti nella classifica per la crescita economica nei paesi dell’Ue. (quoted business)

Il ministro, insomma, tiene a rimarcare che le previsioni elaborate dall’esecutivo Conte sono corrette. Condizioni destinate a complicare il percorso annunciato dal governo per ridurre il rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo, il Fmi stima, del resto, che rimarrà al 135% nel medio termine per poi aumentare. (Corriere della Sera)

Inutile dire che l'altro grande capitolo all'indice, per gli economisti di Washington è quello delle pensioni:la spesa resta molto alta anche se è stato fatto molto, riconosce l'FMI, ma nei prossimi decenni "le pressioni di spesa sono previste aumentare considerevolmente". (TG La7)