Battaglia numeri sul Pil, Conte scherza su FMI. Tra qualche ora si conoscerà il suo ‘anno bellissimo’

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Per poi aggiornare di nuovo le previsioni e prevedere una espansione dell’economia italiana, per il 2019, pari ad appena + 0,2% (domani il verdetto sul Pil italiano del 2019).

Nel testa a testa di quei giorni infuocati tra l’Ue e l’Italia per la manovra per il 2019, Tria ribadiva ostinatamente, anche, che il 2,4% come target per il deficit-Pil fosse un limite invalicabile.

“La legge di bilancio garantirà una crescita pari a +1,5%, 1,6% nel 2020 e 1,4% nel 2021.

Sul Pil, Tria avrebbe riconosciuto il rischio di crescita zero, per l’Italia, solo diversi mesi più tardi. (Finanzaonline.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La richiesta dell'Fmi è contenuta all'interno del rapporto conclusivo sulla sua missione annuale in Italia. Le pozioni magiche a 5 Stelle hanno però raggiunto il grandissimo risultato che avevano auspicato: la decrescita 'felice'. (Finanza.com)

Il debito resterà al 135% del Pil nel medio termine, mentre aumenterà nel lungo termine a causa della spesa pensionistica. Una riduzione più ambiziosa verso la media europea costerebbe il 2% del Pil e dovrebbe essere compensata da un significativo allargamento della base imponibile. (Italia Oggi)

Retribuzioni – In questo caso “i benefici si riducono nettamente in caso venga accettato un lavoro, soprattutto in caso di basse retribuzioni”. Sono alcuni passaggi della relazione finale del Fondo Monetario Internazionale, chiamato a stilare il puntuale rapporto autunnale sul nostro Paese. (Italia Sera)

Mercoledì 29 gennaio 2020 - 16:21. Tesoro: da Fmi valutazione costruttiva, nel 2020 deficit al 2,2%. "Fiduciosi che a fine anno sarà anche migliore delle attese". Roma, 29 gen. (askanews) – Il Fondo monetario internazionale (Fmi) “ha espresso una valutazione sulla situazione macroeconomica e sulla finanza pubblica italiana più rassicurante e costruttiva rispetto al recente passato”. (askanews)

Poi, l’Organizzazione con sede a Washington avverte: “L’avverarsi di shock, come un’escalation delle tensioni commerciali, una frenata negli scambi con i principali partner o eventi geopolitici potrebbero comportare prospettive molto più deboli”. (quoted business)

Inutile dire che l'altro grande capitolo all'indice, per gli economisti di Washington è quello delle pensioni:la spesa resta molto alta anche se è stato fatto molto, riconosce l'FMI, ma nei prossimi decenni "le pressioni di spesa sono previste aumentare considerevolmente". (TG La7)