Tumore del colon-retto, la scommessa dei farmaci "mirati" sul Dna

Sanità24 SALUTE

La strada è ancora lunga, ma questi risultati pongono le basi scientifiche e sperimentali per nuove e più efficaci terapie da applicare in futuro anche ad altri tipi di tumore.

Questo processo è ancora più importante nei tumori, dove alcuni di questi sistemi di riparazione del Dna sono difettosi ed è perciò indispensabile che quelli ancora funzionanti possano portare avanti la loro attività per permettere al tumore di "sopravvivere". (Sanità24)

La notizia riportata su altre testate

La biopsia liquida, attraverso un semplice prelievo del sangue, è in grado di individuare le cellule tumorali che circolano nel flusso sanguigno rilevando la presenza di specifiche alterazioni del DNA tumorale che possono renderlo sensibile o resistente ai diversi trattamenti oncologici. (Periodico Daily)

Per i pazienti affetti da tumore al colon retto metastatico le aspettative di sopravvivenza e di miglioramento della qualità della vita dipendono dalla possibilità di rallentare la progressione tumorale grazie ad interventi mirati. (IL GIORNO)

Tra i pazienti senza mutazioni, arruolati nello studio, grazie alla biopsia liquida, il 30% ha mostrato una risposta obiettiva ed è stato ottenuto un controllo di malattia oncologica del 63%. "Sebbene la terapia risulti efficace, la maggior parte dei pazienti sottoposti a questo trattamento, può sviluppare nel tempo resistenza al farmaco e la malattia progredisce. (Sky Tg24 )

Lo sviluppo di metastasi e di resistenza alle terapie sono le principali cause di ricadute nei pazienti oncologici, ma ora uno studio italiano ha scoperto le cause. In questo modo abbiamo calcolato che le cellule persistenti mutano fino a 50 volte più velocemente delle cellule tumorali. (Start Magazine)

Salpa quindi per il Regno Unito, dove ottiene nel 2010 un dottorato di ricerca in “Sistemi complessi per le scienze della vita” presso l’azienda biotecnologica Horizon Discovery di Cambridge. Non è facile, perchè il lavoro della ricerca porta via tanto tempo, a volte forse troppo, alla vita personale (Caserta Web)

La biopsia liquida viene proprio in aiuto di questi pazienti riuscendo a scoprire quando in loro i geni mutati siano scomparsi, consentendo così di avviare un secondo e nuovo ciclo di cure Tempo di lettura: < 1 minuto. (Mole24)