Stop al telemarketing molesto anche sui cellulari

ilGiornale.it INTERNO

Inoltre, la disciplina adegua la normativa sull’uso dei dati personali contenuti negli elenchi telefonici.

È quanto stabilisce un regolamento che amplia l’ambito di applicazione delle disposizioni previste dal Registro delle opposizioni.

In pratica, il registro delle opposizioni viene ampliato e comprende anche le comunicazioni via posta cartacea.

In futuro non sarà infatti possibile essere disturbati da chiamate indesiderate anche sui cellulari e sui numeri fissi che non sono presenti sugli elenchi pubblici. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’ultimo argine al telemarketing aggressivo effettuato da molte aziende di servizi arriva con un regolamento approvato dal Consiglio dei ministri che amplia l’ambito di applicazione delle regole attualmente previste dal «Registro delle opposizioni». (Gazzetta di Parma)

Il blocco dovrebbe entrare in vigore a partire dal prossimo dicembre e così potremmo finalmente dire addio a quelle fastidiose telefonate, ricordando che gli operatori vanno sempre rispettati e trattati con garbo perché svolgono il loro lavoro. (ragusah24.it)

Nell’articolo pubblicato nei giorni scorsi, avevamo già parlato del nuovo regolamento, stilato in maniera congiunta dal Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE) e dalla Presidenza del Consiglio. Dopo l’ok del Consiglio dei Ministri, sarà necessaria una consultazione con operatori e associazioni dei consumatori prima che il regolamento venga effettivamente approvato. (DDay.it - Digital Day)

Inoltre, il regolamento adegua e rende omogenea la normativa in merito all’utilizzo dei dati personali presenti negli elenchi telefonici. Il Registro delle opposizioni si apre ai numeri cellulari. (CorCom)

Inoltre, il nuovo Regolamento approvato nel corso del Consiglio dei Ministri di oggi, 17 Gennaio 2020, permette agli utenti di indicare i singoli soggetti nei confronti dei quali intendono revocare l’opposizione al trattamento dei dati personali anche per quanto concerne le comunicazioni via posta cartacea. (MondoMobileWeb.it)

La vera piaga infatti sono «i call center che fanno telefonate non consentite con informazioni ottenute in maniera non corretta». Per questo nel Consiglio dei Ministri di oggi verrà esaminato un provvedimento che mira a riformare, ampliandolo, il Registro pubblico delle opposizioni. (Il Gazzettino)