Coronavirus in Italia oggi, il bollettino del 5 maggio 2021

LA NOTIZIA INTERNO

5 maggio 2021: il bollettino sul coronavirus oggi nelle Marche e in Umbria. Cresce nelle Marche il numero di contagi rilevati rispetto a ieri, ma con più tamponi esaminati

Il bollettino del ministero della Salute sull’emergenza coronavirus in Italia di oggi, 5 maggio 2021, con i casi di Covid-19 nelle regioni e e i dati della Protezione Civile: ieri 9.116 contagiati, 305 morti, 18.477 guariti.

Infine sono 1.447 i nuovi casi di coronavirus emersi ieri in Campania dall’analisi di 21.827 tamponi molecolari. (LA NOTIZIA)

Su altri media

L’attività operatoria, seppur ridotta, è presente nel presidio di Garbagnate e confidiamo che, con l’ulteriore riduzione delle necessità Covid, riprenderà appena possibile anche a Rho. La stessa riduzione avviene per i posti letto ordinari Covid presenti in Azienda a favore della riapertura di Posti letti ordinari Covid Free e quindi dedicati ai pazienti con altre forme patologiche. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

I nuovi casi sono lo 0,3% in più rispetto al totale del giorno precedente. Nell'ultimo giorno sono stati accertati 131 nuovi positivi al virus, 215 guariti e tre morti (Il Sole 24 ORE)

I pellegrinaggi sono pronti a ripartire, non appena ci sarà il via libera dei governi e in attesa del green pass europeo. Ci sono gruppi prenotati a fine maggio con il pellegrinaggio militare”, assicura a LaPresse il cappellano don Nicola Ventriglia (LaPresse)

Le Regioni con il maggior numero di contagi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (1.557), Campania (1.447) e Puglia (1.171). I dati ufficiali e le ultime notizie sulla pandemia di Coronavirus forniti dalla protezione civile: nelle ultime 24 ore in Italia ci sono stati 267 morti, 17.072 guariti e 10.585 nuovi casi su 327.169 tamponi. (MeteoWeb)

Napoli, 5 mag. (LaPresse) – Tutti negativi al Covid-19 i tamponi effettuati questa mattina ai componenti del gruppo squadra. (LaPresse)

Nelle fasce più mature troviamo invece 6 nuovi casi tra 60-69 anni, 1 tra 70-79 anni e 3 di 80 e più anni. I nuovi ingressi sono stati 3, a fronte di 4 dimissioni. (la VOCE del TRENTINO)