Euro digitale, Bce lancia il progetto: cos’è e come funziona

Money.it ECONOMIA

Cos’è l’euro digitale. L’euro digitale sarebbe la CBDC (Valuta Digitale della Banca Centrale) dell’Eurozona.

Inoltre l’euro digitale potrebbe rappresentare un’opzione per ridurre i costi complessivi e l’impronta ecologica dei sistemi monetari e di pagamento

L’obiettivo dell’euro digitale, quindi, è quello di soddisfare le esigenze degli europei, contribuendo allo stesso tempo a prevenire attività illecite. (Money.it)

Ne parlano anche altri media

Benché la responsabilità di intervenire ricada principalmente sui governi e sui Parlamenti, la Banca Centrale Europea riconosce la necessità di integrare considerazioni relative al clima nelle proprie politiche monetarie». (Buongiorno Slovacchia)

Il corposo piano d’azione pluriennale per l’integrazione di considerazioni sul cambiamento climatico è naturalmente una novità per la politica monetaria. La settimana prossima. Come prevedibile, la liquidità elargita dalle banche centrali rimarrà una questione importante nel corso della prossima settimana (lamiafinanza)

A ribadirlo E quindi di avere la possibilità di accedere a qualsiasi attività per loro stessi e la garanzia che chi non può essere vaccinato per motivi validi o sta aspettando il suo turno sia protetto da ambienti in cui c'è certezza di non infettarsi". (Yahoo Finanza)

Contrariamente al deposito bancario, l’euro digitale equivarrebbe a una forma digitale del contante fisico: sarebbe dunque un titolo direttamente garantito dalla banca centrale non soggetto a rischio default. (Wall Street Italia)

Bce: Panetta, da Consiglio direttivo via libera a istruttoria progetto euro digitale (RCO). "In ogni caso - conclude Panetta - un euro digitale andrebbe a integrare il contante, non a sostituirlo" (Il Sole 24 ORE)

Certamente l’euro digitale rappresenterà una grande novità nell’ambito del sistema dei pagamenti. Resta, comunque, l’assicurazione (ovvia) che l’euro digitale sarà una moneta legale integrativa, non certo sostitutiva di quella cartacea (Il Riformista)