Covid, Oms: "Europa verso 51 milioni di casi, resta uno degli epicentri pandemia"

Adnkronos ESTERI

Sul fronte dei nuovi contagi Covid, "la scorsa settimana abbiamo visto il primo calo significativo in due mesi nella nostra regione" europea.

"Il numero totale di casi di Covid-19 nella Regione europea sta per raggiungere quota 51 milioni".

"Nelle ultime 2 settimane - ha riepilogato - 13 Paesi e territori nella regione europea dell'Oms hanno intensificato le misure restrittive, mentre 26 le hanno allentate

E l'Europa "è ancora uno dei due epicentri della pandemia, responsabile di più di un terzo dei casi e dei morti a livello globale". (Adnkronos)

Ne parlano anche altri giornali

"Abbiamo un gruppo di consulenza tecnica, una riunione del gruppo di esperti oggi e ci incontreremo il giorno successivo per valutare Sinopharm. (Adnkronos)

La conferma è giunta dall'Istituto Zooprofilattico del Veneto”, aveva riferito Zaia, annunciando che altri due pazienti stavano per essere valutati in riferimento alla variante indiana, pur non risiedendo a Bassano (Sky Tg24 )

L’Organizzazione mondiale della sanità ha affermato ieri che la variante indiana del Covid-19, che ha contribuito a un’impennata dei casi di coronavirus nel Paese asiatico, è stata trovata in almeno 12 altre nazioni, ma è stata rilevata in oltre 1.200 sequenze caricate nel database ad accesso aperto GISAID «da almeno 17 Paesi». (Giornale di Sicilia)

Lo afferma l'Organizzazione mondiale della sanità, sulla base dei modelli preliminari basati sulle sequenze del virus mutato analizzate, nell'aggiornamento epidemiologico settimanale in cui dedica un focus alle varianti e, in particolare, a quella indiana. (Adnkronos)

E il rischio di epidemie di morbillo sta aumentando anche altrove, poiché sempre più bambini perdono i vaccini di cui hanno bisogno” “Le campagne contro il morbillo sono le più colpite – ha spiegato – rappresentando 23 delle campagne di immunizzazione posticipate. (Il Fatto Quotidiano)

Una pianta forte. Il mughetto si moltiplica da solo creando altri bulbi oppure tramite il nostro aiuto, dividendo le radici Il piccolo fiore forte di maggio. Francia, 1° Maggio 1561. (LaPresse)