Covid: mantenere le distanze riduce il rischio contagio? Il MIT smentisce l'OMS
Una folla di persone è sempre un rischio, d’altra parte il ricambio d’aria assicurato abbasserebbe la possibilità di contagio al minimo.
Secondo i due scienziati andrebbero riviste le misure di sicurezza: investire sulla ventilazione degli ambienti e limitare il tempo e il numero di persone all’interno delle strutture
L’uso della mascherina, tanto all’aperto quanto al chiuso, è sempre fortemente consigliato dai due scienziati ed è ancora obbligatoria in moltissimi paesi. (Money.it)
Se ne è parlato anche su altri media
La variante indiana in Veneto. Come detto, la variante indiana è stata individuata anche nel nostro Paese, E’ dell’altro ieri, la conferma arrivata da parte del governatore del Veneto, Luca Zaia, della presenza di questa mutazione del coronavirus all’interno dei confini regionali. (Sky Tg24 )
Re Carlo IX introduce la tradizione di offrire un rametto di un piccolo fiore a campanella, bianco e profumato, in segno di felicità e buona fortuna. Una pianta forte. Il mughetto si moltiplica da solo creando altri bulbi oppure tramite il nostro aiuto, dividendo le radici (LaPresse)
Ha sottolineato che anche altre varianti circolanti contemporaneamente mostravano una maggiore trasmissibilità e che la combinazione «potrebbe giocare un ruolo» nell’attuale incremento nel Paese L’agenzia Onu OMS ha recentemente indicato B. (Giornale di Sicilia)
Ciò significa che circa 228 milioni di bambini sono vulnerabili, in questo momento, a malattie mortali prevenibili con il vaccino, come morbillo, febbre gialla e poliomielite”. E il rischio di epidemie di morbillo sta aumentando anche altrove, poiché sempre più bambini perdono i vaccini di cui hanno bisogno” (Il Fatto Quotidiano)
Vaccini cinesi anti-Covid: sono attese a giorni - per la fine di questa e della prossima settimana - le decisioni dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sull'inserimento nell'elenco per l'uso di emergenza di due vaccini cinesi, Sinopharm e Sinovac. (Adnkronos)
Sono "necessari ulteriori studi con urgenza", anche per comprendere il ruolo di B.1617 nell'esplosione dei contagi di Covid-19 in India, sollecita l'Oms. (Adnkronos)
