Padre uccide figlio di 2 anni e si suicida nel trevigiano: il nonno trova i corpi

L'HuffPost INTERNO

Un padre di 43 anni ha ucciso il proprio figlio, di due anni, e si è poi suicidato, Il fatto è avvenuto a Castello di Godego, nel trevigiano.

A trovare i corpi è stato il nonno, che ha chiamato i carabinieri.

Il bambino, secondo i primi accertamenti, è stato strangolato dal padre, che poi si è tolto la vita, tagliandosi la gola con un coltello da cucina.

L’uomo lavorava in un’azienda di macchine impastatrici, la moglie era impiegata in una cooperativa trevigiana che presta servizi per gli ospedali

Il matrimonio, hanno riferito amici e parenti della coppia, non aveva crepe; si trattava di una famiglia unita. (L'HuffPost)

Su altre testate

Quando ha visto i corpi in terra ha chiamato i Carabinieri del comando provinciale che sono subito intervenuti. Treviso, 20 febbraio 2021 - Sconvolgente tragedia nel trevigiano, dove un padre ha ucciso il figlio di due anni e poi si è suicidato. (IL GIORNO)

Subito dopo si è suicidato con una coltellata. L’uomo era assillato dalla salute del bimbo con un quadro sanitario complicatissimo e con poche speranze di sopravvivere. (Giornale Nord Est)

In questo caso alla base del folle gesto la crisi del suo matrimonio Una tragedia immane quella che si è registrata nel primo pomeriggio di oggi a Castello di Godego, piccolo comune in provincia di Treviso, dove un uomo di 43 anni, Egidio Battaglia, ha ucciso - strangolandolo - il figlioletto di appena due anni, Massimiliano, prima di togliersi la vita tagliandosi di netto la gola con un coltello da cucina. (ilGiornale.it)

A trovare i corpi di vita sarebbe stato il nonno del piccolino che ha dato subito l’allarme. Secondo quanto si è appreso da fonti investigative all’origine dell’omicidio-suicidio ci sarebbero dei problemi di salute del neonato. (Giornale di Sicilia)

Sul tavolo d’ingresso due pagine che l’uomo ha scritto per spiegare il suo gesto: «Sono preoccupato per il suo futuro». Arrivata a casa è stata colta da un malore e trasportata immediatamente al pronto soccorso (la Repubblica)

Il bambino, secondo i primi accertamenti, è stato strangolato dal padre, che poi si è tolto la vita, tagliandosi la gola con un coltello da cucina. L’uomo ha lasciato una lettera, di un paio di pagine, in cui spiega i motivi del gesto, che sarebbero da ricondurre allo stato di salute del figlio. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)