Quirinale: Gasparri, 'riunione centrodestra offra pieno sostegno a Berlusconi'

LiberoQuotidiano.it INTERNO

È stato Silvio Berlusconi a garantire sul piano internazionale i migliori rapporti per l'Italia.

E successivamente è stato Berlusconi uno dei promotori dell'intesa che ha portato alla nascita del governo Draghi.

14 gennaio 2022 a. a. a. Roma, 14 gen. (Adnkronos) - “Mi auguro proprio che la riunione del centrodestra di oggi possa offrire a Silvio Berlusconi pieno sostegno per l'elezione al Quirinale. (LiberoQuotidiano.it)

Su altre testate

Dopo lo smarcamento di ieri, il Cavaliere ha preteso un appoggio esplicito, puntualmente arrivato: "Il centrodestra è compatto e convinto nel sostegno a Berlusconi", sottolinea Matteo Salvini. Ieri sera ho cenato con il capogruppo del Ppe, Manfred Weber, che mi ha assicurato il sostegno di quella grande famiglia". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ma il Piano di Berlusconi è solo questo, è un Piano A, provarci, pretende fedeltà altrimenti distrugge tutto Da Villa Grande non arriveranno i segnali che i “giovani allievi” alleati Salvini e Meloni chiedono all’anziano “professore” Silvio Berlusconi (Il Riformista)

Per il Colle avrete il nome entro 15 giorni“, ha detto ieri il leader della Lega, Matteo Salvini, in una conferenza stampa a Montecitorio. Secondo lui per l’elezioni di Berlusconi come capo dello Stato servirebbero sollo altri 25 voti. (la VOCE del TRENTINO)

Riccardo Molinari, capogruppo del Carroccio, dice che «occorre preparare un piano B, trovare anche un'altra figura di centrodestra che sia condivisibile dal centrosinistra». Salvini e la Meloni temono che Berlusconi non abbia i numeri, ma Letta ha il terrore opposto: che quei numeri ci siano (Liberoquotidiano.it)

Presenti anche Gianni Letta, il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani e il senatore di Fdi Ignazio La Russa Ci sono Salvini, Meloni e Tajani. (LaPresse)

Oggi è in programma un vertice di centrodestra a Villa Grande per parlare delle strategie sulla corsa al Quirinale Salvini ha sottolineato la volontà di vedere un centrodestra «compatto» sull’elezione del prossimo capo dello Stato. (Open)