Influenza: in Lombardia, Emilia-Romagna e Umbria incidenza supera soglia del livello di entità molto alta

La Prima Pagina SALUTE

Record influenza in Italia. In tre regioni l’incidenza ha superato la soglia del livello di entità molto alta: Emilia-Romagna 20,24 casi per mille; Lombardia 17,80, Umbria 19,61. In Veneto 16,43 casi per mille, Provincia Autonoma di Bolzano 16,09 e Marche 15,58, la stagione ha raggiunto un’intensità considerata alta. Campania, Calabria, Sardegna non hanno attivato la sorveglianza InfluNet. L’influenza corre fortissimo. (La Prima Pagina)

Ne parlano anche altri media

L'influenza in Italia corre veloce e "cresce sensibilmente il numero di casi. Nella settimana 21-27 novembre, l’incidenza è pari a 12,9 casi per mille assistiti (9,5 nella settimana precedente), i casi stimati sono 762mila, per un totale di circa 2.552.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza". (Adnkronos)

Sono tre le Regioni, Lombardia, Emilia-Romagna e Umbria, ad essere più colpite dall'influenza con "un'incidenza che ha superato la soglia del livello di entità molto alta". Le provinca di Bolzano, il Veneto e le Marche hanno una incidenza da rosso, poco sotto il livello di entità molto alta e a rischio di superarlo. (Today.it)

«Risultano maggiormente colpite le fasce di età pediatrica, in particolare i bambini al di sotto dei cinque anni di età, in cui l’incidenza è pari a 40,8 casi per mille assistiti. «Cresce sensibilmente il numero di casi. (Tag43)

Secondo l’ultimo rapporto InfluNet dell’Iss, relativo alla settimana 21-27 novembre, “cresce sensibilmente il numero di casi di sindromi simil-influenzali (Ili) in Italia. Nella 47 settimana del 2022, infatti, l’incidenza è pari a 12,9 casi per mille assistiti (9,5 nella settimana precedente)”. (Calabria 7)

alute: le ultime su Oristano - Non possiamo valutare le dichiarazioni del Direttore Generale Dott. alute: le ultime su Oristano. alute: le ultime su Oristano – Non possiamo valutare le dichiarazioni del Direttore Generale Dott. (Sardegna Reporter)

L’influenza stagionale colpisce sempre più duramente e con numeri che non si vedevano dal 2009, l’anno della «suina». «L’influenza è tornata peggio di come ci aveva lasciato nel 2019 ed è partita a razzo». (Open)