Influenza: incidenza molto alta in Emilia Romagna, alta nelle Marche e in Veneto
L'Emilia Romagna, assieme a Umbria e Lombardia, è tra le regioni più colpite dall'influenza. Lo attesta il rapporto Influnet dell'Istituto superiore di sanità (Iss), con i dati registrati nella 47esima settimana, 21 -27 novembre: in queste regioni l'incidenza ha superato la soglia del livello di entità "molto alta". Nella mappa Influnet le tre regioni sono evidenziate con il colore rosso intenso. La provincia autonoma di Bolzano, il Veneto e le Marche hanno una incidenza da rosso, poco sotto il livello di entità molto alta e a rischio di superarlo. (il Resto del Carlino)
Su altre testate
«Cresce sensibilmente il numero di casi. «Risultano maggiormente colpite le fasce di età pediatrica, in particolare i bambini al di sotto dei cinque anni di età, in cui l’incidenza è pari a 40,8 casi per mille assistiti. (Tag43)
alute: le ultime su Oristano - Non possiamo valutare le dichiarazioni del Direttore Generale Dott. alute: le ultime su Oristano. alute: le ultime su Oristano – Non possiamo valutare le dichiarazioni del Direttore Generale Dott. (Sardegna Reporter)
Nella settimana 21-27 novembre, l’incidenza è pari a 12,9 casi per mille assistiti (9,5 nella settimana precedente), i casi stimati sono 762mila, per un totale di circa 2.552.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza". (Adnkronos)
Le provinca di Bolzano, il Veneto e le Marche hanno una incidenza da rosso, poco sotto il livello di entità molto alta e a rischio di superarlo. Nella mappa Influnet le tre regioni sono evidenziate con il colore rosso intenso. (Today.it)
L’influenza stagionale colpisce sempre più duro, con numeri che non si vedevano dal 2009, la stagione della cosiddetta Suina. Nella 47 settimana del 2022, infatti, l’incidenza è pari a 12,9 casi per mille assistiti (9,5 nella settimana precedente)”. (Calabria 7)
Sono le parole di Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive ospedale Policlinico San Martino di Genova, che – citato dall’AdnKronos – ha sottolineato come l’influenza stia correndo a una velocità che non si registrava dal 2009 e con «numeri alti anticipati rispetto alla stagione». (Open)
