Italia-Francia, Draghi ricorda Valeria Solesin e annuncia «scambio di ministri»

Il Messaggero INTERNO

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"Oltre a consolidare le nostre relazioni bilaterali, l’accordo vuole favorire e accelerare il processo di integrazione europea", ha continuato Draghi annunciando la creazione di "strumenti istituzionali", per rendere la cooperazione tra i due Paesi "più strutturale", e "un meccanismo per cui - spiega il premier -, almeno una volta ogni trimestre, un ministro italiano parteciperà a un Consiglio dei ministri del governo francese, e viceversa". (Il Messaggero)

La notizia riportata su altre testate

Mario Draghi nella conferenza stampa post firma del Trattato del Quirinale ha detto che il trattato di cooperazione rafforzata firmato stamattina segna un momento storico delle relazioni tra Italia e Francia e che da oggi le due nazioni europee sono ancora più vicine. (Aviation Report)

La Francia e l’Italia hanno tanto da fare insieme e tanto hanno fatto insieme: ci battiamo contro il virus, durante tutta la pandemia, rilanciamo una politica di bilancio idonea per ottenere i vaccini. (Il Messaggero)

Ma nel futuro Draghi non ci sarà, il debito sì Però scusi la Francia è dalla stessa parte dell’Italia nella consultazione per rivedere il Patto di stabilità ora sospeso per pandemia. (L'HuffPost)

Il dubbio atroce è che più di collaborazione si tratta di subordinazione politica ed economica dell’Italia alla Francia. Abbiamo una grande differenza fra l’economia del nord e quella del sud e figuriamoci cosa accadrà nel confronto fra l’economia francese e quella italiana. (L'AntiDiplomatico)

Infatti non si parla della costituzione di una forza armata europea, tema spesso evocato negli ultimi anni da Francia e Germania. La parte diplomatica del Trattato riguarda soprattutto la politica comune per la pace e la sicurezza, la salute, il Mediterraneo e l’Africa, il multilateralismo. (Domani)

Per questo serve controllare i confini, gettare le basi per una difesa europea che è complementare, e non sostitutiva, della Nato“. Chi è vicino al dossier assicura che è proprio questo l’obiettivo del presidente Macron: rimettere la Francia al vertice del piano comunitario. (Il Fatto Quotidiano)