Coronavirus Abruzzo, i dati del 20 febbraio: 387 nuovi positivi e 2 decessi

News Town INTERNO

I decessi registrati sono 2.

Sono 387 i nuovi positivi al Covid registrati in Abruzzo, così ripartiti a livello provinciale: 39 all'Aquila, 173 a Chieti, 105 a Pescara e 66 a Teramo (3 risultano residenti fuori regione o con residenza in accertamento).

Sono stati eseguiti 4636 tamponi molecolari e 4172 test antigenici.

I dimessi/guariti sono, in totale, 36497 (+278), gli attualmente positivi 12483 (+106), i ricoverati in area medica 567 (+21), i ricoverati in terapia intesiva 75 (+2), le persone in isolamento docimiliare 11841

(News Town)

La notizia riportata su altri giornali

Il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha firmato un'ordinanza, la numero 8 del 20 febbraio, che proroga di sette giorni la didattica a distanza nelle scuole medie e superiori in tutto l'Abruzzo. (AbruzzoLive.tv)

Lo dichiara, in una nota, il capogruppo M5S in Regione Abruzzo, Sara Marcozzi. L’esponenziale incremento di casi registrato, tale da mettere nuovamente le province di Pescara e Chieti in zona rossa, testimonia la gravità della situazione”. (AbruzzoLive)

“Purtroppo – conclude la Verì – resta il nodo dell’incertezza nelle consegne delle dosi, che subiscono tagli poche ore prima del recapito. Ce la stiamo però mettendo tutta e assicuro ancora una volta i miei concittadini che nessuno sarà lasciato indietro” (Vasto Web)

Confermato, inoltre, il divieto di stazionamento e assembramento nelle piazze, nei centri storici e in prossimità degli esercizi commerciali in tutto l'Abruzzo. Dunque, scuole ancora chiuse. (IlPescara)

«Si tratta di tamponi floccati, quelli di cui è fornita pure la Protezione Civile e che usiamo in Italia da quando è cominciata la pandemia Strumento efficace per far emergere i casi sommersi di positività tra gli asintomatici, i tamponi rapidi antigenici utilizzati negli screening di massa sulla popolazione non vengono però effettuati sui bambini al di sotto dei sei anni, che però in caso di necessità vengono comunque sottoposti al tampone molecolare. (Rete8)

È stato ribadito anche dagli organi nazionali, ma in Abruzzo, per ovvi motivi di strumentalizzazione politica, la minoranza fa finta di non saperlo”. Lo puntualizza l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, che torna a ribadire come “l’organizzazione allestita in Abruzzo, coordinata dal referente regionale Maurizio Brucchi, funziona e i numeri lo confermano”. (AbruzzoLive)