Venezia 78, premio speciale della giuria per il film girato in Calabria 'Il buco'. Frammartino: 'Regione più bella d'Italia'

Grazie agli speleologi che si prendono cura del buio e di tutto ciò che non ha ancora forma e grazie alla Calabria, la regione più bella di Italia".

Lo ha detto Michelangelo Frammartino, ricevendo il premio speciale della giuria a Venezia 78 per il film Il buco.

Occupa il quarantesimo posto nella graduatoria delle grotte più profonde del mondo ed è, secondo gli speleologi, una delle cavità più difficili dell'intero Mezzogiorno

E' ambientato nell'Abisso del Bifurto, grotta di origine carsica detta anche "Fossa del Lupo", il film "Il Buco", di Michelangelo Frammartino, Premio speciale della giuria di Venezia 78. (Il Lametino)

La notizia riportata su altre testate

Tempo di lettura 2 Minuti. «Il Leone stretto tra le mani di Michelangelo Frammartino è l’immagine della Calabria che vogliamo: resistente, poetica, capace ancora di vedere nel buio la luce del proprio coraggio». (Quotidiano del Sud)

Anche alla Calabria film commission, al tempo guidata da Giuseppe Citrigno, che, per la realizzazione de Il buco, ci ha davvero e grandemente sostenuto». Intorno abbiamo molta luce, molte immagini luminose e seducenti; d’altronde si sa, questa luce è molto più accattivante. (Quotidiano del Sud)

Ed esattamente sono due, il primo premio è la pellicola d’oro a Luca Massa, operatore speleologo per le riprese del film che rievoca la straordinaria impresa del Gruppo Speleologico Piemontese torinese che, nel 1961, scoprì l’abisso del Bifurto una delle grotte più profonde del mondo. (La Riviera)

Il premio più importante è sicuramente il ‘Premio Speciale della Giuria‘ ad un film che parla di Speleologia, in maiuscolo, assegnato nella serata finale. Venezia Premio Speciale della Giuria a ‘Il buco’ di Frammartino, premio anche di miglior operatore a Massa. (La Scintilena)

Una soddisfazione enorme per Caulonia, orgogliosa di annoverare un artista come Frammartino tra i suoi figli migliori. Con emozione e orgoglio voglio riprendere le parole pronunciate dal regista Michelangelo Frammartino nel ricevere il Premio speciale della Giuria per “Il Buco” alla 78esima Mostra del cinema di Venezia (Corriere della Calabria)

Il film arriva dopo 11 anni di assenza (il suo ultimo lavoro è stato Le quattro volte) Grazie San Lorenzo Bellizzi, Cerchiara, Rotonda, Terranova del Pollino da dove viene Nicola Lanza, il meraviglioso pastore del film, grazie Caulonia e grazie alla Calabria che è la regione più bella d’Italia». (ABMreport)