Mattarella a Codogno: “Qui si ritrova la Repubblica”

Radio Popolare INTERNO

L’uomo che è venuto da solo a ringraziare e ricordare è in questo momento tutto lo Stato, i cittadini, la Repubblica stessa.

Perché questo è successo, almeno scorrendo il numero dei morti che Mattarella vorrebbe ricordare “uno per uno; nome per nome; volto per volto”.

Per il 2 giugno il Presidente Mattarella ha scelto Codogno, la cittadina della bassa lodigiana simbolo dell’epidemia COVID, per un atto politico che ha schiacciato tutte le spinte alla divisione e alla cagnara di un centrodestra che voleva intestarsi la celebrazione con tutt’altro spirito. (Radio Popolare)

La notizia riportata su altre testate

- Greta Stella, fotografa professionista, volontaria presso la Croce Rossa di Loano (Savona), ha realizzato un racconto fotografico dell'attività quotidiana dei volontari. - Don Fabio Stevenazzi del direttivo della Comunità pastorale San Cristoforo di Gallarate (VA) è tornato a fare il medico presso l'Ospedale di Busto Arsizio. (Il Mattino di Padova)

Devi attivare javascript per riprodurre il video. Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (IlPiacenza)

Ho fatto fino 21 iniezioni al giorno, 16-17 persone tutti i giorni per un periodo lungo e non ho ancora finito. Mi ha nominato due volte, vuol dire che anche lui ha capito che era un volontariato”. (Il Fatto Quotidiano)

Giovanna in questi mesi si è impegnata molto per il paese finito al centro dell'epidemia di coronavirus, aiutando come volontaria chi aveva più bisogno. (MATTARELLA IN VISITA A CODOGNO - ). Giovanna: “Ho vissuto la storia di queste persone ammalate”. (Sky Tg24 )

“Nella prima fase dell’emergenza, voi Prefetti siete stati fortemente impegnati a garantire da un lato l’attuazione delle misure di contenimento del contagio, dall’altro la continuità delle filiere produttive e dei servizi essenziali nonché, più in generale, la tenuta sociale ed economica dei territori. (Ravennawebtv.it)

"Ha realizzato a sue spese - si legge nella motivazione del Quirinale - migliaia di mascherine. In piena emergenza ha lavorato un'intera notte per cucire mille mascherine e regalarle a chi ne aveva bisogno. (La Repubblica)