Ucraina, la mossa di Putin: "Donbass indipendente". Guerra a un passo, cosa rischia l'Italia?

La Gazzetta dello Sport INTERNO

Un’emergenza che ha costretto il primo febbraio Draghi a telefonare a Putin, che lo ha rassicurato sul mantenimento delle forniture.

La mossa è stata, ovviamente, subito contestata dalla comunità internazionale, a partire dagli Usa e dall’Ue.

Soprattutto dopo la decisione del presidente russo Vladimir Putin di riconoscere ieri l’indipendenza delle autoproclamate Repubbliche separatiste del Donbass, Donetsk e Lugansk, i cui leader filorussi da giorni chiedevano una protezione militare alla 'madre-patria'. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri giornali

Il 20 febbraio una telefonata del presidente francese Emmanuel Macron al collegar russo Vladimir Putin avrebbe propiziato la possibilità di un vertice Putin-Biden. Foto: Ministero Difesa Russo, Ministero Difesa Ucraino, Sukhoi, Russian Helicopters, NATO, TASS e Twitter. (Analisi Difesa)

(lapresse) – “Ci sono delle sfide difficili” da affrontare, “ci saranno perdite. Lo ha affermato il ministro della Difesa dell’Ucraina, Oleksii Reznikov in un appello rivolto alle forze armate di Kiev, pubblicato su Facebook (LaPresse)

Un mondo dove nemmeno un anno fa i Taliban sono tornati trionfali a Kabul senza colpo ferire, senza andare troppo lontano Un mondo in cui la Russia si prende mezza Ucraina senza colpo ferire, è un mondo in cui domani la Cina potrebbe prendersi Taiwan senza colpo ferire, come del resto si è già presa Hong Kong senza colpo ferire, tanto per fare un esempio. (Fanpage.it)

Sempre da Donestk sono arrivate immagini di movimenti di truppe che indicherebbero l'inizio della missione russa di peacekeeping voluta dal Cremlino Non sono tardate ad arrivare le reazioni internazionali al riconoscimento delle regioni separatiste del Donbass da parte del governo di Mosca. (ilGiornale.it)

Vorrei sottolineare ancora una volta che l’Ucraina non è solo un paese vicino per noi. Il discorso (TESTO COMPLETO) di Putin chiarisce al mondo che la Russia propone un’alleanza mondiale di ogni popolo e paese per liberarsi dal giogo oligarchico. (Maurizio Blondet)

"Siamo pronti a reagire – ha annunciato ieri l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell – e certamente se ci sarà annessione ci saranno sanzioni". Putin ha messo Europa e Stati Uniti di fronte al fatto compiuto, seppellendo il processo di pace di Minsk. (QUOTIDIANO NAZIONALE)