Papa Francesco ricoverato per un’infezione respiratoria

Corriere dell'Umbria SALUTE

ROMA (ITALPRESS) – Papa Francesco è ricoverato al Policlinico A. Gemelli per una infezione respiratoria. Lo comunica una nota la sala stampa vaticana. “Nei giorni scorsi Papa Francesco ha lamentato alcune difficoltà respiratorie e questo pomeriggio si è recato presso il Policlinico A. Gemelli per effettuare alcuni controlli medici. L’esito degli stessi ha evidenziato un’infezione respiratoria (esclusa l’infezione da Covid 19) che richiederà alcuni giorni di opportuna terapia medica ospedaliera” si legge nella nota. (Corriere dell'Umbria)

La notizia riportata su altri giornali

A quanto apprende LaPresse da fonti ospedaliere ha passato una notte tranquilla ed è in corso una terapia che procederà nei prossimi giorni. Il Santo Padre è stato portato all'ospedale romano a causa di difficoltà respiratorie. (LaPresse)

Una tac, l'emogasanalisi, cioè un esame diagnostico che consente la misurazione di alcuni importanti parametri sanguigni, tra cui i livelli circolanti di ossigeno e anidride carbonica e il pH ematico, e altri esami del sangue. (ilmessaggero.it)

La situazione, è costantemente aggiornata e sotto […] Il Santo Padre, avrebbe accusato difficoltà respiratorie, che hanno richiesto il ricovero ospedaliero per gli accertamenti del caso. (INFORMAZIONE NAZIONALE)

A quanto apprende LaPresse da fonti ospedaliere, il Pontefice ha passato una notte tranquilla. Comunicazione blindata al decimo piano del Policlinico Gemelli dove è stato ricoverato ieri Papa Francesco dopo aver lamentato difficoltà respiratorie. (LaPresse)

Bergoglio è il secondo Papa che si è affidato alle cure dell’ospedale romano Papa Francesco è stato immediatamente sottoposto a una tac al torace, che avrebbe dato esito negativo. (LaPresse)

È lì che si trova Papa Francesco dopo il ricovero in seguito al lieve malore dopo l'udienza generale di stamattina. L'allestimento risale ai primi anni '80 quando fu organizzato per le degenze di Giovanni Paolo II, ben sette, la prima quando fu ferito da Ali Ağca in piazza San Pietro il 13 maggio di 40 anni fa e l'ultima, per un intervento di tracheotomia del 2005 quando anche il Parkinson era ormai in stato avanzato. (ilmattino.it)