FCA: ancora guai con l’agenzia dell’entrate, contestato il valore di Chrysler

FCA si ritrova nuovamente dentro la bufera questa volta con una contestazione dell’agenzia delle entrate.

FCA contro l’agenzia delle entrate. Non bastano i problemi con PSA.

FCA subisce una contestazione dell’agenzia delle entrate.

ancora guai con l'agenzia dell'entrate, contestato il valore di Chrysler per una cifra enorme di plusvalenza non tassata, si allontana l'obbiettivo di PSA.

Sarebbero 5.1 miliardi di euro quelli omessi dal gruppo Fiat Chrysler Automobili nel valore di mercato dell’attività in America. (Motori Magazine)

Ne parlano anche altre testate

di Juri Bossuto. (Lo Spiffero)

Il fisco italiano ritiene che Fca abbia sottovalutato il valore di Chrysler per 5,1 mld di euro dopo la sua acquisizione. La questione, già nota, è tornata alla luce con maggiore forza e dettagli a seguito di alcune indiscrezioni stampa. (Italia Oggi)

Pertanto, non siamo in grado di valutare in modo affidabile la probabilità che si verifichi una perdita o stimare un intervallo di possibili perdite». In questo momento, non possiamo prevedere se è possibile raggiungere un accordo o, nel caso non venga raggiunto alcun accordo, l'esito di eventuali contenziosi. (Automoto.it)

E’ ufficiale: secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg, al gruppo Fca viene contestato di aver sottostimato di 5,1 miliardi il valore per l’acquisizione di Chrysler avvenuta nel 2014. L’Agenzia delle Entrate aveva in passato valutato Chrysler circa 12,5 miliardi di euro, mentre Fiat, seguendo le indicazioni dei suoi consulenti, aveva dichiarato un valore di 7,5 miliardi. (Kongnews)

"La società - spiegava Fca nel documento - ritiene che la sua posizione con il fisco sulla fusione sia pienamente sostenuta sia dai fatti che dalle leggi vigenti e difenderà energicamente la sua posizione". (Italia Oggi)

Giovedì 5 dicembre 2019 - 17:07. Fisco, Tesoro: entrate in aumento, nei primi dieci mesi +1,5%. (askanews) – Crescono le entrate fiscali. (askanews)